I bambini hanno imparato l'importanza di risparmiare l'acqua potabile
La Regione Istriana ha svolto nel mese di giugno una serie di laboratori educativi per i più piccoli con l'obiettivo di renderli consapevoli della necessità di conservare e risparmiare le risorse di acqua potabile in Istria. I laboratori sono stati svolti nell'ambito del progetto dell'Unione Europea "DRINKADRIA" sul quale la Sezione tutela naturale e ambientale della Regione Istriana ha lavorato negli scorsi tre anni. L'obiettivo principale del progetto è la tutela delle risorse di acqua potabile sul territorio dei paesi della Regione Adriatico-ionica, una pianificazione comune della gestione delle risorse idriche e il miglioramento dell'approvvigionamento idrico sul territorio compreso nel progetto.
Oltre agli interventi concreti nell'infrastruttura per migliorare il sistema di approvvigionamento idrico e agli studi scientifici, piani e programmi per la tutela e l'uso sostenibile dell'acqua potabile, il progetto ha anche un importante ruolo educativo volto a elevare la consapevolezza della popolazione e dei gruppi mirati (in questo caso dei bambini e dei giovani) sulla necessità di salvaguardare le acque potabili.
Per ideare un contenuto adeguato ai più piccoli, lo staff progettuale della Regione Istriana ha svolto una collaborazione con l'ente "Dječji vrtići Pula" (Scuole dell'infanzia di Pola) e la loro direttrice Mariza Kovačević. Un grande contributo è stato dato anche dalle educatrici e dallo staff di esperti delle scuole dell'infanzia Centar, Monte Zaro e Izvor. Con forze comuni sono stati ideati dei laboratori istruttivi, interattivi e divertenti con la partecipazione attiva dei bambini che attraverso il gioco, le filastrocche e le canzoncine hanno imparato che cos'è l'acqua potabile e perché e come questa va protetta. Trasmettendo quello che hanno imparato sui genitori e gli altri membri della famiglia, i piccoli diventano parte della soluzione di una delle sfide più serie del XXI secolo - salvaguardare una quantità e una qualità sufficienti di acqua potabile per le future generazioni. L'impegno dei piccoli dei gruppi Cvjetići, Leptirići, Školjkice, Loptići e Tintilinići è stato premiato anche con dei regali che li hanno rallegrato particolarmente.
Con le sue attività educative la Regione Istriana ha compreso l'intera verticale dell'istruzione, partendo da un livello universitario, nel mese di marzo del 2015. àˆ inoltre terminato recentemente un ciclo di laboratori destinato ai bambini in età prescolare, mentre lo staff progettuale approfitterà della pausa estiva per preparare dei contenuti adeguati ai ragazzi dell'Istria che frequentano le scuole medie superiori.
Il progetto DRINKADRIA è svolto nell'ambito del programma IPA ADRIATIC CBC 2007 - 2013. Vi partecipano 16 partner di sette paesi della Regione Adriatico-ionica. Per la parte croata, vi sono inclusi la Regione Istriana, l'Acquedotto istriano di Pinguente,la Facoltà di edilizia di Fiume, l'Istituto geologico croato di Zagabria, mentre le Hrvatske vode (Acque croate) e l'Istarski vodozaštitni sustav (Sistema istriano di tutela delle acque) s.r.l. offrono il loro contributo come collaboratori. Il progetto è iniziato nel novembre del 2013 e il termine è pianificato verso la fine di settembre 2016. Per l'attuazione delle attività progettuali la Regione Istriana ha ricevuto 177.787,77 EUR, mentre il valore complessivo del progetto è 6.643.648,36 EUR.
Ampliare la collaborazione con gli istituti educativo-istruttivi
La problematica di tutela delle acque non è l'unico tema che lo staff progettuale della Regione Istriana incaricato per la tutela ambientale e naturale ha affrontato, usufruendo dei mezzi finanziari attinti dai fondi europei. Nello scorso decennio, c'erano numerosi argomenti come la gestione dei rifiuti, la tutela dei boschi dal pericolo di incendi, la tutela del carso istriano e dei suoi valori, come pure la prevenzione dell'inquinamento del mare da possibili perdite di nafta e altre sostanze nocive.
Tutti i risultati realizzati e i messaggi lanciati nel corso dei progetti non hanno una lunga durata, se non sono trasmessi tempestivamente e inculcati alle generazioni giovani. Per questo motivo, l'aspetto educativo è un elemento indispensabile di ogni futuro progetto o iniziativa, specialmente nel settore della tutela ambientale e naturale, esposto costantemente a pressioni globali di crescita e sviluppo economico. L'obiettivo della Sezione è di ampliare anche in futuro la collaborazione con le istituzioni educativo-istruttive e continuare a consapevolizzare il pubblico sull'importanza degli aspetti ecologico, sociale ed economico dello sviluppo sostenibile.