I Presidenti Flego e Komadina sui progetti comuni e la collaborazione
All'odierna conferenza stampa tenutasi nella sede della Regione Istriana a Pola, il Presidente della Regione Istriana Valter Flego e il Presidente della Regione Litoraneo-montana Zlatko Komadina hanno parlato dei progetti comuni. Entrambi hanno sottolineato che queste due regioni hanno molto in comune. Grazie a queste loro somiglianze desiderano collaborare in vari progetti d'interesse reciproco.
Il Presidente Flego ha sottolineato che uno degli argomenti dell'incontro era la realizzazione comune del Master plan del traffico che consentirà loro di candidare i progetti ai fondi dell'UE. Per quel che concerne il traffico, è indispensabile la continuazione della costruzione della Ipsilon istriana, nel tratto fra Rogovići e Matulj, e l'apertura di un secondo tunnel nel Monte maggiore. Il progetto, secondo i Presidenti delle Regioni porterà numerosi vantaggi, in particolare per la scorrevolezza e la sicurezza del traffico, ma anche per l'aumento del PIL della Croazia.
Il Presidente Flego ha anticipato anche un appoggio, non soltanto politico ma anche finanziario di 300.000 kn per la casa editrice EDIT di Fiume, e il Presidente Komadina ha promesso di destinare lo stesso importo con la revisione del bilancio. Queste 600.000,00 kn saranno un prestito all'EDIT-u fino a quando non riceveranno i fondi dal Governo e dal Ministero della cultura.
"Il Governo non può diminuire i diritti alle minoranze, ma deve sostenerle", è l'opinione comune dei due Presidenti che affermano che la riduzione dei mezzi del 50% da parte del Ministero della cultura e del 10% da parte dell'Ufficio delle minoranze della RC è un atto spregevole.
"Questo comportamento è per noi assolutamente inaccettabile perché minaccia i valori basilari e i diritti che da anni coltiviamo e difendiamo in queste aree", ha detto il Presidente della Regione Istriana.
Il Presidente Flego ha inoltre menzionato la Centrale termoelettrica Fianona III ribadendo che un collegamento della stessa col Terminale LNG sull'isola di Veglia, l'Europa otterrebbe un importante centro energetico nell'Adriatico settentrionale. In questo modo si trarrebbe vantaggio della sinergia dei progetti Fianona III e Terminal LNG, d'importanza decisiva per la salute dei cittadini e l'ambiente di entrambe le Regioni.
La Regione Istriana entra come partner nella Società commerciale "Žičara Učka", in cui la Regione Litoraneo-montana ha delle quite. Ciò permetterà di candidare assieme ai fondi dell'UE il progetto della funivia che collega Medveja al Monte Maggiore.