Il Presidente Flego ha presentato il Bilancio in preve per il 2016
Nel desiderio di continuare a essere aperti e trasparenti nel lavoro, la Regione Istriana ha pubblicato per il secondo anno di fila il Bilancio in breve, una guida per i cittadini che fornisce una visione sintetica e semplificata del documento finanziario basilare della Regione Istriana. All'odierna conferenza stampa il Presidente della Regione Istriana Valter Flego ha presentato "Il Bilancio in breve: per i progetti di sviluppo e il miglioramento dello standard sociale" per il 2016.
"Con una sintesi chiara e facilmente accessibile del bilancio regionale desideriamo offrire ai cittadini un'informazione esatta e completa sulla raccolta e il consumo di denaro pubblico, come pure sul lavoro dell'amministrazione regionale e dei soggetti a questa legati", ha affermato il Presidente Flego aggiungendo che ritiene che i cittadini debbano essere a conoscenza di un documento che è il motore principale di tutte le attività , dello sviluppo e della vita in Istria.
Secondo il Presidente Flego, il Bilancio della Regione Istriana quest'anno ammonta a 570 milioni di kune poiché per la prima volta vi sono comprese tutte le entrate e gli introiti, come pure le uscite e le spese dei fruitori del bilancio. Parte delle uscite che riguardano la Regione Istriana ammontano a 220.398.389,57 kune ossia al 38,7% del bilancio unificato complessivo.
"Desidero sottolineare che il 21% dei mezzi del Bilancio sono stati previsti per i programmi di sviluppo. Con il Bilancio del 2016 investiamo la maggior parte dei mezzi nel miglioramento della qualità della vita delle persone della terza età e allo stesso tempo continuiamo a investire nell'infrastruttura istruttiva, agricola e turistica", ha sottolineato il Presidente Flego aggiungendo che il "Bilancio in breve" riporta anche una sintesi dei dieci programmi e progetti più importanti attuati dalla Regione Istriana, come la continuazione dei lavori di costruzione dell'Ospedale generale, la conclusione dell'Ipsilon istriana, l'allestimento e l'ampliamento delle case per anziani, l'irrigazione delle superfici agricole, il progetto delle lezioni monoturno, il progetto delle spiagge istriane, la tutela dei prodotti istriani, ecc.
La dinamica e la realizzazione di questi progetti, secondo le parole del Presidente Flego, dipenderanno molto dall'appoggio e dalla comprensione del nuovo Governo per i progetti e le necessità dell'Istria.
"La settimana scorsa è stato costituito il nuovo Governo che deve affrontare l'approvazione del Bilancio statale dal quale sarà possibile individuare quali sono le priorità e quale direzione la Croazia intraprenderà in futuro. Mi aspetto che l'economia e la crescita economica siano al centro del suo interesse perché non abbiamo più tempo da perdere. Il Governo deve quanto prima affrontare tutti i problemi", ha detto il Presidente Flego, aggiungendo che l'Istria ha in cantiere numerosi progetti di sviluppo per i quali è richiesto l'appoggio del nuovo Governo.
"Ci aspettiamo inoltre che il Governo abbia più sensibilità verso l'Istria e che non frenerà il suo sviluppo, ma che riconoscerà quali sono le nostre priorità . Qui mi rivolgo principalmente alla problematica del terreno turistico e alla messa in funzione dello sviluppo e all'apertura di nuovi posti di lavoro degli edifici militari abbandonati", ha aggiunto il Presidente Flego che ritiene che l'Istria abbia dimostrato di saper fare il suo lavoro e di poter essere una regione che fa da esempio alle altre regioni della Croazia.
"Anche in queste condizioni difficili abbiamo dimostrato di poter avere degli ottimi indici. Continueremo in questa direzione perché abbiamo ancora sempre del potenziale inutilizzato. Per questo motivo confido in una collaborazione corretta con il nuovo Governo, affinché l'Istria e i suoi cittadini ricevano quello che meritano e che loro appartiene", ha concluso il Presidente Valter Flego.
L'opuscolo "Il Bilancio in preve: per i progetti di sviluppo e il miglioramento dello standard sociale" è disponibile sul sito internet della Regione Istriana.