Il Presidente Flego: Dobbiamo costruire ponti di collaborazione e non innalzare barriere di filo spinato
Il Presidente della Regione Istriana Valter Flego ha condannato severamente la decisione del Governo sloveno di collocare una barriera di filo spinato sulla frontiera fra Croazia e Slovenia, innanzitutto sul territorio dell'Istria.
"Il problema dei profughi rappresenta una grossa sfida per l'Europa e richiede una risposta unica all'insegna dell'unitarietà , e non la collocazione di barriere. Questo atto degli Sloveni è contrario all'idea basilare sulla quale poggia l'Unione Europea che consiste nella libertà di movimento e la collaborazione", così il Presidente Flego, aggiungendo che l'Istria si basa sull'unitarietà , la convivenza e la tolleranza fra vicini ma anche nei confronti degli altri popoli.
"Sono convinto che il popolo istriano e sloveno condivida la stessa idea riguardo al filo spinato sul confine. Questo non è necessario e non risolverà il problema dei profughi ma creerà una ghettizzazione dei nostri popoli e avrà un effetto negativo sulle nostre economie. Ho inviato una lettera al Premier sloveno Cerar nella quale lo invita a osservare lo spirito europeo e di buon vicinato e di rinunciare alla collocazione del filo spinato. Dobbiamo costruire ponti di collaborazione, e non innalzare fili spinati", ha concluso il Presidente Flego.