Presentato il progetto LIFE SEC ADAPT - supporto alle città nel tentativo di diventare soggetti attivi in campo energetico, in ambito Europeo
Il Presidente della Regione Istriana Valter Flego, il Sindaco di Pola Boris Miletić e il direttore dell'Agenzia istriana per lo sviluppo Boris Sabatti hanno presentato oggi nella sede della Regione Istriana a Pola, il progetto LIFE SEC ADAPT (Upgrading Sustainable Energy Communities in Mayor Adapt Initiative by Planninig Climate Change Adaptation Strategies).
All'inizio il Presidente Flego ha sottolineato che si tratta di un progetto molto significativo per l'aumento dell'efficienza energetica, un maggiore sviluppo sostenibile e una maggiore tutela ambientale. Con questo progetto la Regione Istriana dimostra ancora una volta il grande successo nella preparazione e nell'attuazione dei progetti dell'UE. "Il nostro obiettivo è quello di essere una regione verde nel verso senso della parola che non ignorerà i cambiamenti che la circondano, e qui mi riferisco ai sempre più preoccupanti mutamenti climatici. In tali condizioni è indispensabile agire in modo sistematico e pensare con lungimiranza, e aumentare le capacità delle amministrazioni locali e regionali di adattarsi ai mutamenti climatici attraverso la diminuzione dell'emissione di gas nocivi, una gestione migliore dell'energia e il passaggio a fonti energetiche rinnovabili", ha sottolineato il Presidente Flego aggiungendo che attraverso il progetto i partner scambieranno le esperienze e gli esempi di buona prassi e, infine, adotteranno dei documenti strategici che rappresentano la base per presentare i progetti di efficienza energetica ai Programmi operativi europei.
Il Sindaco di Pola ha dichiarato che il progetto LIFE SEC ADAPT è un buon esempio di collettività istriana e ha menzionato le cause dei mutamenti climatici globali dichiarando che questi sono sempre più evidenti anche sul territorio della città di Pola, principalmente come ampi acquazzoni. "La Città di Pola partecipa attivamente alle iniziative per l'attuazione di tutti gli obiettivi dell'Europa 2020 attraverso il progetto CITY SEC e sono certo che un contributo a lungo termine alla tutela ambientale sia inestimabile per la qualità della vita e lo sviluppo sostenibile, come pure per il futuro dei nostri cittadini" così ha dichiarato il Sindaco Miletić ringraziando tutti i suoi collaboratori che hanno lavorato su entrambi i progetti.
Per quel che concerne il progetto LIFE SEC ADAPT, il direttore dell'Agenzia istriana per lo sviluppo (IDA) Boris Sabatti ha dichiarato che uno degli obiettivi quello di partecipare all'iniziativa europea Mayors Adapt avviata nel marzo del 2014 che impegna le città firmatarie della carta ad attuare nei prossimi 2 anni alcune attività di adattamento ai mutamenti climatici. Le prime città croate che aderiranno a quest'iniziativa sono proprio quelle istriane, coinvolte nel progetto.
Il LIFE SEC ADAPT è la continuazione del progetto CITY SEC attraverso il quale le città istriane sono entrate a far parte della rete internazionale dei firmatari del "Patto dei sindaci" (Covenant of Mayors - CoM) quale risposta alle sfide dei mutamenti climatici globali. Il CoM è la prima e più ambiziosa iniziativa della Commissione europea indirizzata direttamente al coinvolgimento attivo e alla partecipazione continua delle amministrazioni cittadine e dei cittadini stessi alla lotta contro il riscaldamento globale. Il Patto dei Sindaci è conforme a quattro obiettivi basilari della Politica europea dell'energia del 2007: riduzione dell'emissione dei gas effetto serra del 20%, aumento dell'efficienza energetica del 20%, aumento della percentuale delle fonti d'energia rinnovabili del 20%, aumento della percentuale di biocarburante nel traffico del 10%.
Al progetto partecipano quattro paesi membri dell'Unione Europea: Italia, Croazia, Grecia e Spagna. Il responsabile del progetto è la società Sviluppo Marche SpA, mentre gli altri partner italiani sono la Regione Marche e 12 comuni appartenenti a questa Regione: Ancona, Pesaro, Urbino, Senigallia, Jesi, Fabriano, Macerata, Fermo, Ascoli Piceno, Offida, San Paolo di Jesi, Santa Maria Nuova. Il partner spagnolo è la città di Bullas, e quello greco la città di Patras. I partner croati sono l'Agenzia istriana per lo sviluppo (IDA) s.r.l., quale coordinatore del progetto, la Regione Istriana e sei città dell'Istria: Pola, Rovigno, Parenzo, Pinguente, Albona, Pisino. La durata prevista del progetto, la cui attuazione è iniziata il 1o settembre 2015, è di 40 mesi. Il valore complessivo del progetto è di 24.500.000,00 kune, dove il budget dell'Istria ammonta a 7.000.000,00 kune.