Il Presidente della Regione ha firmato la Carta europea per la parità fra donne e uomini nella vita locale
Il Presidente della Regione Istriana Valter Flego ha firmato oggi nella sede della Regione Istriana a Pola la Carta europea per la parità fra donne e uomini nella vita locale. Alla firma erano presenti la Vicepresidente Viviana Benussi e le rappresentanti della Casa sicura Istria, Jadranka Černjul e Branka Žužić. La Regione Istriana è diventata con questo la quarta regione della Croazia che ha firmato la Carta europea sulla parità di genere.
Nel saluto introduttivo, il Presidente della Regione ha sottolineato che la parità di genere è il diritto fondamentale di tutti i nostri cittadini ed è molto importante per ogni paese democratico.
"Per questo motivo non è sufficiente soltanto definirlo dal punto di vista giuridico, ma è necessaria anche la messa in pratica di questo diritto in tutte le sfere della vita: politica, economica, culturale e sociale", ha dichiarato il Presidente Flego aggiungendo che l'impegno nel rafforzare questo diritto giova ai livelli di potere più bassi, che sono i più vicini ai cittadini.
Il Presidente Flego ha sottolineato che la forza dell'Istria sta negli alti standard democratici da sempre coltivati, soprattutto nella multiculturalità e nel rispetto e nella tutela dei diritti delle minoranze e delle donne.
"Con quest'obiettivo, abbiamo istituito la Commissione per la parità di genere che si adopera affinché le nostre misure vadano a favore sia degli uomini che delle donne. Proporremo una nuova convocazione della Commissione fra un paio di mesi". Così ha detto il Presidente della Regione.
Per l'occasione, ha espresso il desiderio di continuare a sostenere l'attività dell'organizzazione "Casa sicura Istria" che offre sostegno legale e psicosociale, come pure un alloggio provvisorio alle vittime della violenza in famiglia, ringraziando i suoi dipendenti per tutto quello che fanno per i suoi utenti.
La Vicepresidente Viviana Benussi era molto soddisfatta del fatto che la Regione abbia firmato la Carta, quale continuazione del Piano d'azione per la parità di genere, emanato nel 2013.
"Questo è un grande passo avanti nella giusta direzione perché la Carta ci obbliga a promuovere attivamente un rapporto più equo tra uomini e donne", ha detto la Benussi aggiungendo che con questo atto di firma della Carta si desidera celebrare la giornata di domani, dedicata alla lotta contro la violenza sulle donne.
La coordinatrice della Casa sicura Istria Jadranka Černjul ha ricordato che il prossimo anno ricorre il decimo anniversario d'inaugurazione di quest'istituto e ha ringraziato la Regione per l'appoggio avuto in tutti questi anni. La Černjul ha inoltre sottolineato che l'esistenza di questa Casa sicura è giustificata, poiché dal 2006 ha ospitato 146 donne e bambini, vittime della violenza in famiglia.
In conclusione il Presidente Flego ha sottolineato che oggi il diritto alla parità tra uomini e donne è la chiave del nostro successo economico e sociale e ha invitato tutti i comuni e le città a firmare la Carta europea.