Seconda edizione del Festival del multiculturalismo, al Teatro popolare istriano
In occasione della celebrazione della Giornata dell'Europa, si è tenuto sabato 9 maggio nel Teatro popolare istriano di Pola il II Festival del multiculturalismo. Al ricco programma hanno partecipato tredici società artistico-culturali e comunità minoritarie che hanno presentato la loro creatività culturale e parte della tradizione.
Il programma è stato aperto dal Sindaco di Pola Boris Miletić, dal Presidente della Regione Istriana Valter Flego e dalla Vicepresidente della Regione Giuseppina Rajko.
"Il Festival del multiculturalismo si organizza con l'obiettivo di promuovere la ricchezza culturale istriana, il rispetto reciproco e il rafforzamento della convivenza che rappresenta una delle basi dell'Unione Europea alla quale anche noi apparteniamo", ha sottolineato per l'occasione la Vicepresidente Rajko.
Nel salutare i presenti, il Presidente Flego ha dichiarato che "l'Europa, fra l'altro, è un progetto di pace che simboleggia l'unione di molte ricchezze abbondantemente presenti qui in Istria e per questo abbiamo deciso di celebrare la Giornata dell'Europa col Festival del multiculturalismo. Ciò non sarebbe possibile senza le persone che hanno aderito con tanto amore al progetto e quelli che con la loro presenza hanno confermato di apprezzare i valori base dell'Istria e che desiderano viverli quotidianamente trasmettendoli alle generazioni più giovani".
Sin dall'inizio la Regione Istriana cofinanzia il lavoro di numerose associazioni minoritarie e comunità finalizzate a una convivenza quanto più qualitativa. Dell'importanza di questa manifestazione parla anche il fatto che quest'anno è stata riconosciuta dal Ministero della cultura che ha partecipato ai suoi finanziamenti.
Al Festival hanno partecipato la Società artistico culturale ungherese "Moricz Zsigmond", la Comunità nazionale bosniaca, la Società artistico culturale serba dell'Istria "Nikola Tesla", la Società dei Montenegrini di Peroi "Peroj 1657", la Comunità degli Albanesi della Regione Istriana, il Forum culturale macedone, la Comunità democratica degli Ungheresi della Croazia - Associazione per l'Istria, il Club dei Serbi della Regione Istriana, l'Associazione dei Rom dell'Istria e la Scuola dell'infanzia "Vesela kuća", la Società culturale macedone "Sv. Kiril i Metodij", la Società artistico culturale "Bosna", la Comunità dei Montenegrini e degli amici del Montenegro della Regione Istriana e la Società culturale slovena Istra.