Si è tenuta la seduta costitutiva del Consiglio economico-sociale della Regione Istriana
Il Presidente della Regione Valter Flego ha convocato oggi nella sede della Regione Istriana a Pola la seduta costitutiva del Consiglio economico-sociale della Regione Istriana.
All'ordine del giorno c'erano l'emanazione dell'Accordo d'istituzione del Consiglio, del Regolamento sul lavoro e l'elezione del nuovo Presidente e del Segretario.
Su proposta del Presidente della Regione, per decisione unanime dei membri del Consiglio, a nuovo Presidente del Consiglio è stato scelto il direttore dell'Agenzia istriana per lo sviluppo - IDA d.o.o. Boris Sabatti con un mandato della durata di tre anni. L'Assistente dell'Assessore del Gabinetto del Presidente Ljiljana Škifić è stata eletta Segretaria del Consiglio.
Il Presidente Flego ha ringraziato l'ex presidente Nenad Seifert per il lavoro svolto augurando buon lavoro al nuovo Presidente.
Il Presidente della Regione si è soffermato sul periodo difficile nel quale si trova la Croazia sottolineando che il modello di sviluppo economico finora usato non è più valido. Secondo il Presidente Flego da una parte è indispensabile diminuire e cambiare la struttura delle uscite, e dall'altra parte promuovere la crescita economica e nuovi posti di lavoro.
"Per attuare tutte le misure è necessario comunicare con i partner sociali, perché il consenso serve a trovare le soluzioni migliori: Per questo motivo ho istituito il Consiglio economico-sociale", ha accennato il Presidente Flego aggiungendo che l'unione fa la forza.
Il Responsabile dell'amministrazione regionale della Regione Istriana Valerio Drandić ha tenuto una presentazione ai membri del consiglio riguardo alle attività di costruzione e ricostruzione del nuovo Ospedale generale di Pola, mentre il direttore dell'Ente per il turismo della Regione Istriana ha presentato le proposte del nuovo MASTER PLAN per lo sviluppo del turismo della Regione per il periodo dal 2015 al 2020.
Il Consiglio economico-sociale è l'organo consultivo dell'Assemblea regionale, fondato per istituire e sviluppare il dialogo tripartito. I membri del Consiglio vengono scelti dalle file dei sindacati, dei datori di lavoro e dalla Regione Istriana.