Aperto il Centro diurno per le persone con difficoltà intelettive a Pisino
L'Associazione per l'assistenza alle persone con ritardi mentali della Regione Istriana ha aperto ieri gli spazi del Centro diurno per le persone con difficoltà intelettive nell'edificio della Casa della salute a Pisino. Alla celebrazione hanno partecipato il Sindaco di Pisino Renato Krulčić, il Viceassessore alla sanità e la previdenza sociale della Regione Istriana Davorka Maras Tkačuk e numerosi altri invitati, donatori, utenti e i loro genitori.
Per l'occasione i rappresentanti della Città di Pisino e della Regione Istriana hanno appoggiato l'Associazione per l'assistenza alle persone con ritardi mentali della Regione Istriana nell'apertura di un centro diurno per le persone adulte con difficoltà intelettive a Pisino, dove potranno trascorreranno meglio il loro tempo libero. Il Presidente dell'Associazione per l'assistenza alle persone con ritardi mentali della Regione Istriana Ozren Catela ha detto che il centro diurno a Pisino è il sesto in Istria e che in nessun'altra regione della Croazia esiste questo tipo di soggiorno.
Il programma del centro diurno per le persone con difficoltà intellettive è il frutto di un partenariato fra l'Associazione per l'assistenza alle persone con ritardi mentali della Regione Istriana, la Città di Pisino, la Città di Pinguente e il Centro per la previdenza sociale di Pisino.
Il centro diurno a Pisino esegue attività nell'ambito del progetto triennale " Centri diurni per persone con difficoltà intellettive a Pinguente e Pisino", lo finanziano il Ministero delle politiche sociali e dai giovani, la Regione Istriana e la Città di Pisino. L'obiettivo del progetto è di prevenire l'istituzionalizzazione e di aumentare la qualità di vita delle persone adulte con difficoltà intellettive nell'area di Pisino e Pinguente, e dei comuni limitrofi.
Nel centro diurno per le persone adulte con difficoltà intellettive si svolgono quotidianamente varie attività : creative, ricreative, occupazionali, di socializzazione ed educative sotto la guida di due responsabili, Petra Ferenčić e Marijana Vrbica.