Il progetto europeo DRINKADRIA per la tutela delle sorgenti dell'acqua potabile
Si è tenuta oggi all'Acquedotto istriano S.r.l. di Pinguente la conferenza stampa alla quale sono stati presentati i risultati realizzati nell'ambito del progetto europeo DRINKADRIA -"La creazione di una rete d'approvvigionamento dell'acqua potabile e della tutela delle fonti d'acqua nella Regione Adriatica". Dell'importanza del progetto hanno parlato il Presidente della Regione Valter Flego,l'aiuto assessore dell'Assessorato allo sviluppo sostenibile Ljiljana Dravec e la direttrice dell'Acquedotto istriano Laura Šuperina.
Il progetto viene attuato in otto paesi della Regione Adriatico-ionica ( Italia, Slovenia, Croazia, Bosnia ed Erzegovina, Serbia, Montenegro, Albania e Grecia ) e vi partecipano in totale 17 istituzioni partner, tra le quali la Regione Istriana e l'Acquedotto istriano s.r.l.
Il Presidente Flego ha sottolineato che con il progetto DRINKADRIA saranno protette le sorgenti dell'acqua potabile, si pianificherà assieme la gestione delle risorse d'acqua e il miglioramento del sistema d'approvvigionamento idrico nel territorio coinvolto nel progetto.
"L'obiettivo della Regione Istriana è di essere una regione verde nel vero senso della parola e perciò riteniamo che una gestione responsabile delle nostre risorse naturali sia decisiva per il futuro dell'Istria", ha detto il Presidente sottolineando che la Regione Istriana nel periodo dal 2008 ad oggi ha realizzato 7 progetti nel campo della prevenzione dell'ambiente, per un valore di 11.400.000,00 kune.
"Mi fa molto piacere che al progetto partecipa l'Acquedotto istriano. Questo è per l'Acquedotto il primo progetto europeo cui prende parte. Partecipando al progetto DRINKADRIA l'Acquedotto istriano acquisisce esperienza nell'uso dei mezzi dei fondi dell'UE. Questa è una base solida per i progetti futuri che riguardano i miglioramenti dei sistemi d'approvvigionamento idrico, e l'aumento della qualità dei servizi offerti ai consumatori", ha detto il Presidente aggiungendo che DRINKADRIA è un buon esempio di pianificazione e candidatura congiunta ai progetti dell'UE.
L'aiuto assessore Dravec ha affermato che con questo progetto la Regione Istriana garantirà una stesura completa del "Programma di risanamento dell'interno delle zone di tutela sanitaria della Regione Istriana per le strutture e per le attività esistenti".Con la sua realizzazione la Regione Istriana adempie gli obblighi previsti dalla legge, usando i mezzi dei fondi europei.
Il progetto DRINKADRIA si realizza nell'ambito del Programma IPA Adriatic 2007-2013, e il periodo dell'implementazione dura da dicembre del 2013 fino a marzo del 2016. Il valore totale del progetto è di 6.643.648,36 EUR, di cui alla Regione Istriana sono stati stanziati 177.787,77 EUR.
Oltre ai lavori concreti sull'infrastruttura finalizzati a migliorare il sistema di rifornimento idrico, e agli studi scientifici dei piani e dei programmi per la tutela, l'uso e mantenimento dell'acqua potabile, il progetto ha pure un ruolo molto importante ed educativo, volto a risvegliare la coscienza degli abitanti e dei gruppi mirati (in questo caso nei bambini e nei giovani di ogni età - nelle scuole d'infanzia ed elementari, in quelle medie superiori e alle facoltà ) sulla necessità di tutelare le acque potabili.