Una delegazione della Regione Malopolska in visita alla Regione Istriana
Nell'ambito della Settimana europea, la Regione Istriana ha ospitato ieri i rappresentanti della regione polacca Malopolska. Ad accogliere la delegazione c'erano la Vicepresidente della Regione Viviana Benussi, l'Assessore alla cooperazione internazionale e gli affari europei Oriano Otočan, e la consulente professionale responsabile per la cooperazione internazionale Ivana Dragišić.
Augurando il benvenuto agli ospiti, la Vicepresidente Benussi ha detto che le due regioni sono legate da un accordo di collaborazione e da una serie di attività intraprese assieme. Si stanno preparando anche i nuovi progetti legati alla posizione della minoranza rom e all'imprenditoria femminile. Secondo la Vicepresidente, la cooperazione fra la Malopolska e l'Istria è molto buona e il risultato di ciò è uno scambio di studenti e alunni istriani e polacchi prevista per quest'autunno.
Otočan si è soffermato sulla Settimana europea che in Istria si organizza ormai da quattordici anni e nell'ambito del quale si svolgono una serie di attività in tutta l'Istria. Particolarmente importanti sono le conferenze sul tema dei fondi e progetti dell'UE, frequentati finora da più di cento interessati.
L'Assessore ha tenuto anche la presentazione sul tema delle attività di preadesione e dei progetti finora realizzati in Istria. Ha ricordato che a livello regionale sono stati realizzati o sono in fase di implementazione più di 340 progetti del valore complessivo di circa 115 milioni di euro che coinvolgono più di cento soggetti istriani.
"Nonostante abbiamo dimostrato di essere fra i migliori nel campo dei fondi dell'UE, è un dato di fatto che siamo costretti a condividere il destino con i più deboli e dipendere dalle decisioni della struttura burocratica a livello del Ministero per lo sviluppo regionale", così ha sottolineato Otočan, poiché la Croazia, a differenza della Polonia, non ha optato per un modello decentrato di gestione dei fondi UE, e per questo motivo, la Regione non è in grado di attingere agli ingenti mezzi che sono a disposizione. La Polonia, secondo Otočan, proprio per questo motivo è la regione che ha più successo quando si parla di progetti europei.
Il rappresentante della delegazione polacca Bartosz Zamborski ha detto che la Regione Malopolska, nel periodo di preadesione ha attinto a circa 38 milioni di euro, una cifra molto inferiore a quella che ha ottenuto l'Istria. La Polonia però ancora prima di entrare nell'Unione Europea ha attuato un modello e una riforma decentrati per cui i bilanci delle regioni sono stabili e possono seguire i progetti, e le regioni hanno molti più poteri.