Il Presidente Flego e collaboratori all'incontro di lavoro con i rappresentanti del Comune di S. Domenica

All'incontro di lavoro tenutosi nel Comune di S. Domenica, il Presidente della Regione Istriana Valter Flego assieme ai suoi collaboratori, il Responsabile dell'amministrazione della Regione Istriana Valerio Drandić, l'Assessore allo sviluppo sostenibile Josip Zidarić e l'Assessore all'economia Alen Damijanić, hanno avuto modo di conoscere i programmi di sviluppo comunali e la mancanza di mezzi per favorire le attività  economiche. Di questi problemi ha parlato il Sindaco di S. Domenica Gianvlado Klarić.

Secondo le parole del Presidente, molti comuni istriani affrontano sfide simili causate innanzitutto dallo stato economico generale, ossia dalla mancanza di mezzi nel bilancio. Perciò, alle riunioni di lavoro di questo tipo, si cercano le soluzioni comuni per i progetti prioritari. A S. Domenica questi riguardano innanzitutto l'infrastruttura, più precisamente lo smaltimento delle acque e l'edilizia stradale. Lo smaltimento pubblico delle acque va risolto in modo qualitativo nel tratto Eržišće - Nedešćina - Zona industriale Dubrova, e per questo intervento esiste anche il permesso di costruzione. Il responsabile dei lavori è l'IVS - Istarski vodozaštitni sustav d.o.o. (Sistema istriano di tutela delle acque s.r.l.). àˆ necessario costruire un depuratore bio negli abitati di V. Turini, Mali Turini , Mali e Veli Golji, di competenza dell'IVS e dell'impresa Vodovod Labin (Acquedotto di Albona). 

Il progetto "Ricostruzione delle strade non classificate, secondo il programma IPARD Misura 301", prevede la ricostruzione delle strade non classificate Snašići - Tomovi - Mali Turini, Batelići - Markoci, Ripenda - Crkveno te Žnjidari - Baloti.

Un progetto prioritario è anche quello della costruzione della scuola dell'infanzia a S. Domenica; in questo senso è necessario risolvere le questioni guiridico-patrimoniali riguardanti il terreno che è di proprietà  dello Stato. Il Comune dispone già  del progetto di massima ed è stato richiesto anche iI rilascio del permesso di ubicazione.

Considerando l'anno passato, il Sindaco Klarić ha sottolineato che sono stati restituiti due milioni dei complessivi sei del debito comunale. Nonostante quest'incombenza, il Sindaco ritiene che il Comune sia stabile e pronto per gli investimenti. Il Presidente Flego si è dimostrato soddisfatto degli sforzi compiuti dal Comune e del fatto che i debiti sono stati ridotti senza l'aumento della sovrattassa e delle imposte comunali ai cittadini.