Il Presidente della Regione Valter Flego e la Vicepresidente Viviana Benussi hanno ricevuto l'ex rettore e quello attuale dell'Università di Pola
Il Presidente della Regione Istriana Valter Flego e la sua Vicepresidente Viviana Benussi hanno ricevuto oggi, presso las ede polese della Regione Istriana, il prof. dr. Alfio Barbieri, nuovo rettore dell'Università Juraj Dobrila a Pola e il suo predecessore prof. dr. Robert Matijašić.
Ringraziando i due rettori per il loro impegno nello sviluppo dell'istruzione universitaria in Istria, il Presidente ha sottolineato l'importanza di mantenere la continuità e che la Regione Istriana, nonostante non abbia le competenze formali e giuridiche per decidere, darà all'Università di Pola il suo pieno appoggio. Il Presidente Flego ha detto che il sapere e l'indipendenza intellettuale sono la risorsa più importante nel mondo globalizzato ed è molto importante che i nostri studenti abbiano dove studiare e più prospettive grazie ai nuovi progetti.
Nell'Istria multiculturale, abbiamo l'occasione di diventare un centro universitario riconosciuto nel quale affluiranno gli studenti di tutte le parti della Croazia, e anche dall'estero. A questo proposito il Presidente, parlando della sua recente visita in Polonia, ha menzionato l'esempio di Cracovia, la terza università più antica d'Europa, frequentata da 220.000 studenti. Questo numero supera quello dell'intera popolazione dell'Istria e quindi l'Accordo di collaborazione firmato con la regione polacca di Malopolska, apre le porte a un'eventuale collaborazione fra i nostri centri universitari.
Il prof.dr. Matijašić ha confermato la buona collaborazione e l'impegno della Regione Istriana nell'istituire l'Università , grazie alla quale sono iniziati molti progetti e si augura che anche in futuro essa sia buona. Ha sottolineato inoltre la buona collaborazione con una trentina di istituti universitari nel mondo grazie alla quale lo scambio di studenti ha raggiunto livelli invidiabili.
Il nuovo rettore, prof. dr. Alfio Barbieri, ha ringraziato per la calda accoglienza e ha detto che l'Università di Pola è la cosa più bella che ci poteva accadere e che senza l'aiuto della Regione Istriana, non sarebbe stato possibile istituirla. Ha ricordato che un grosso merito in questo senso va al prof. dr. Vinko Jurcan che, nonostante fosse una persona riservata, è stato molto importante e ciò va riconosciuto pubblicamente.
Al ricevimento è stata sottolineata la disponibilità a regolare tutte le formalità concernenti la proprietà dell'Università sugli immobili. La Regione ha ribadito il suo appoggio ai progetti e all'elaborazione della documentazione per il futuro sviluppo dell'Università , in particolare nell'introduzione di nuovi corsi di studio. La Vicepresidente Viviana Benussi ha detto che vanno introdotti quei corsi che hanno una prospettiva e che ci renderanno riconoscibili.
Il campus universitario e l'introduzione del Politecnico di Pola nel sistema dell'Università è un obbligo comune al quale ci si dedicherà ulteriormente in futuro.