àˆ stato costituito il Consiglio per l'economia della Regione Istriana
Il Consiglio per l'economia della Regione Istriana, costituito mercoledì 4 settembre 2013, non è un organo economico parallelo, ma al contrario, perché grazie a esso si creerà una rete dell'infrastruttura esistente: in questo modo il settore pubblico sarà meglio ingaggiato e in funzione di quello privato. Sono queste le parole del Presidente della Regione Valter Flego alla seduta costitutiva del Consiglio, tenutasi nella sede della Regione Istriana a Pola.
Quale presidente del Consiglio per l'economia è stata designata Jasna Jaklin Majetić, presidente della Camera di commercio croata - Camera regionale di Pola, e come suo sostituto Mario Paliska, presidente della Camera dell'artigianato della Regione Istriana. I membri del Consiglio sono: dr.sc. Dean Ban, direttore dell'Istituto per l'agricoltura e il turismo di Parenzo; la prof.dr.sc. Danijela Križman Pavlović della Facoltà d'economia e turismo "Dr. Mijo Mirković" Pola; Denis Ivošević, direttore dell'Ente per il turismo della Regione Istriana; il dr.sc.Boris Sabatti, direttore dell'Agenzia istriana per lo sviluppo s.r.l. Pola e Tanja Lorencin Matić, direttrice dell'Ufficio territoriale dell'Istituto croato di collocamento al lavoro.
Quale organo consultivo del Presidente della Regione Istriana, il Consiglio per l'economia parteciperà attivamente ai preparativi e all'emanazione di misure per lo sviluppo delle attività economiche in tutti i segmenti e nella soluzione dei problemi; proporrà le misure per un approccio più efficace allo sviluppo e per un rafforzamento rilevante dell'economia istriana; proporrà misure per favorire i produttori, i piccoli e medi imprenditori e gli agricoltori, con l'obiettivo di mantenere i posti di lavoro esistenti e di aprirne dei nuovi.
Convinto che il Consiglio sarà utile per sviluppare l'economia istriana, il Presidente Flego ha parlato della crisi economica che "negli ultimi anni detta in gran parte i movimenti economici mondiali, e ha segnato anche l'economia istriana. Anche se l'Istria secondo tutti gli indici rilevanti presenta una situazione leggermente migliore rispetto al resto del Paese, i risultati sono visibilmente più modesti rispetto al periodo che precedeva la crisi economica. Il momento attuale è caratterizzato da un gran numero di disoccupati, investimenti bloccati e dalla mancanza di iniziative imprenditoriali." Per questo motivo, ha continuato il Presidente, la crescita e lo sviluppo economico dell'Istria, l'apertura di nuovi posti di lavoro e uno standard di vita più elevato, s'impongono come priorità assolute. Così la Regione Istriana, assieme a tutti i soggetti rilevanti a livello regionale, ha deciso di unire tutte le forze a disposizione, al rafforzamento dell'economia istriana che risulterà con un aumento dell'occupazione e dello standard di vita dei nostri cittadini".