UN'ADEGUATA CELEBRAZIONE DELL'ENTRATA DELLA CROAZIA NELL'UNIONE EUROPEA
"Tutti hanno un sogno, e il nostro oggi si è avverato" - lo ha dichiarato il Presidente della Regione Istriana Valter Flego al ricevimento solenne al quale erano presenti gli invitati delle regioni e città amiche, tenutosi lunedì 1o luglio 2013 in occasione dell'adesione della Croazia all'Unione Europea. Alla celebrazione hanno partecipato i rappresentanti delle regioni italiane Veneto, Friuli Venezia Giulia e Marche, nonché della Slovenia, della Bosnia ed Erzegovina, dell'Albania e della Serbia.
Col motto "Istra bez granica - Istria senza frontiere", abbiamo aderito all'Unione Europea, e come le regioni occidentali hanno aiutato l'Istria, così anche l'Istria vuole sostenere le regioni sul percorso verso l'UE. Questo è un nuovo periodo per la Croazia, un periodo di sicurezza, libertà e stabilità e come ha detto il Presidente Flego, dipendiamo più di tutto da noi stessi ed è nostro compito riconoscere e cogliere tutte le opportunità offerteci dall'Europa. Per la Croazia quello dell'entrata nell'Unione Europea è un giorno storico che offre molte possibilità e opportunità . Allo stesso modo, i valori istriani in Europa saranno più evidenti e contribuiranno a creare l'unità delle specificità all'interno dell'Unione Europea.
L'Assessore all'Assessorato alla cooperazione internazionale e le integrazioni europee Oriano Otočan ha espresso la sua soddisfazione perché l'Istria ha realizzato un obiettivo posto vent'anni fa e si augura che tutti assieme c'impegneremo a vivere una vita migliore e più qualitativa nella famiglia europea.
Gli ospiti internazionali presenti al ricevimento si sono dimostrati molto soddisfatti per l'entrata della Croazia nell'Unione Europea. àˆ importante sapere che oggi inizia un lavoro lungo e travagliato per un domani migliore. Essi hanno ricordato che in tutti questi anni di collaborazione abbiamo affrontato e risolto vari problemi e continueremo a farlo anche in futuro. Il Console generale della Repubblica Italiana Renato Cianfarani ha ricordato che l'Italia si è impegnata costantemente per l'entrata della Croazia nell'Unione Europea ed è lieto di poter collaborare anche in futuro. L'ex Presidente della Regione Molise Giovanni Di Stasi, che ha ricevuto anche il riconoscimento della Regione Istriana, ha ricordato la necessità di accelerare l'entrata anche di altri stati nell'Unione Europea per confermare e giustificare l'idea dell'Euroregione, dove si condividono sia i problemi che le opportunità , per mettere fine all'egoismo nel quale i forti stanno coi forti e i deboli coi deboli.