Rafforzamento della cooperazione bilaterale fra la Regione Istriana e il Cantone di Zenica e Doboj

Venerdì 19 aprile si è tenuto nella sede della Regione Istriana a Pola un ricevimento della delegazione del Cantone di Zenica e Doboj con il quale la Regione Istriana ha firmato nel 2004 un Accordo  di collaborazione.

I rappresentanti del Cantone di Zenica e Doboj, il Ministro degli interni Rifat Delić, il Ministro di grazia e giustizia e dell'amministrazione Romana Brkić, il Ministro dell'istruzione, della scienza, della cultura e dello sport Mirko Trifunović e il capo Gabinetto del Premier Đenan Begović, si trovano a Pola in occasione della conferenza internazionale dal titolo "Il ruolo dei poteri locali e regionali nella promozione della cittadinanza europea", organizzata dalla Regione Istriana.

Gli ospiti della Bosnia ed Erzegovina sono stati ricevuti dalla Vicepresidente della Regione Istriana Viviana Benussi, dal Responsabile dell'amministrazione nella Regione Istriana Valerio Drandić, dall'Assessore alla cooperazione internazionale e le integrazioni europee Oriano Otočan e dal direttore dell'Agenzia istriana per lo sviluppo Boris Sabatti. Il tema principale dell'incontro era la riattivazione e il rafforzamento della cooperazione delle due regioni partner in vari campi, in particolare nel turismo che costituisce il fulcro dello sviluppo di questo cantone. 

Le opportunità  di cooperazione sono molte e io sottolineerei i rapporti bilaterali riguardo allo sviluppo sostenibile, all'economia, al patrimonio culturale, alla multiculturalità , alla multietnicità  e alla cooperazione nell'Europa delle regioni. Ci complimentiamo con voi per l'adesione all'Unione Europea e siamo felici che dopo il 1o luglio avremo altri amici appartenenti alla comunità  dei paesi europei - queste le parole di Trifunović.

Il confine di Schengen ci unirà  ancora di più. I confini sono un fattore limitativo e per questo motivo dovremo organizzare meglio la collaborazione - queste le parole di Drandić che ha proposto una collaborazione nel campo del settore industriale e del turismo, poiché Zenica, assieme a Saraievo, è diventata una grande attrazione turistica nella Bosnia ed Erzegovina per le giovani generazioni di turisti. "Ci sono molti vantaggi e possibilità  per effettuare uno scambio di beni e servizi", ha aggiunto.

Benussi ha sottolineato l'importanza della minoranza bosniaca in Istria con la quale la popolazione del luogo collabora. Otočan ha offerto ai rappresentanti del Cantone di Zenica e Doboj di visitare l'Ufficio della Regione Istriana a Bruxelles, per dare loro l'opportunità  di conoscere meglio il lavoro dell'Ufficio e la cooperazione trilaterale delle regioni con la Provincia autonoma della Voivodina con la quale la Regione Istriana collabora strettamente già  da anni in numerosi campi. Sabatti ha presentato l'attività  dell'Agenzia istriana per lo sviluppo e ha menzionato un'ottima collaborazione con la loro Agenzia per lo sviluppo REZ sui progetti europei.