Incontro operativo sull'approvvigionamento idrico
La qualità e la stabilità dell'acqua sono buone.
Per parlare di approvvigionamento idrico, il Vicepresidente della Regione Istriana Vedran Grubišić e il Presidente dell'Assemblea regionale della Regione Istriana Dino Kozlevac, assieme all'Assessore l'agricoltura, la silvicoltura la caccia, la pesca e l'economia idrica Milan Antolović, l'Assessore al turismo Brankom Curić e la responsabile della Segreteria dell'Assemblea regionale Vesna Ivančić, hanno tenuto oggi 31 luglio 2012 un incontro operativo con i direttori degli acquedotti della Regione Istriana, l'ispettore dell'Amministrazione statale per le acque del Ministero dell'agricoltura e Responsabile della Sezione per le le fonti dell'Adriatico Vlado Rogić, il responsabile del servizio di protezione e salvataggio della Regione Istriana Denis Stipanov, il direttore dell'Ente per il turismo della Regione Istriana Denis Ivošević e i membri del Consiglio dell'Ente per il turismo della Regione Istriana.
Come ha affermato il Vicepresidente della Regione Istriana Vedran Grubišić, grazie alle misure di risparmio idrico per le esigenze dell'approvvigionamento idrico nella Regione Istriana, il consumo dell'acqua è diminuito all'incirca del 15 % il sistema per ora è stabile.
La qualità e la stabilità dell'acqua sono buone, queste le parole di Laura Šuperina direttrice dell'Acquedotto istriano di Pinguente, ma l'accumulazione dell'acqua a Bottonega è a un livello bassissimo pari a 33,80 metri. Per domani saranno pronti i risultati del monitoraggio della Facoltà di scienze naturali e matematica e riguardo alla qualità dell'acqua si auspica un parere positivo che permetterà di usare l'acqua del sistema di Bottonega anche quando raggiungerà un livello inferiore ai 33,5 metri, previsto per martedì della prossima settimana.
La Regione Istriana, vista la gravità della situazione, insisterà sul rispetto delle misure previste nella Conclusione del Presidente della Regione emanata il 23 luglio, in particolare di quelle che si riferiscono al fatto che le città e i comuni della Regione Istriana hanno l'obbligo di determinare l'uso delle fonti che non sono in funzione dell'approvvigionamento idrico pubblico e a questo proposito avranno l'aiuto della Segreteria della Regione Istriana, del Ministero per l'agricoltura e dell'Amministrazione statale per le acque.
Conformemente alla Conclusione del Presidente della Regione Istriana emanata il 23 luglio, sono state date disposizioni alle guardie comunali e agli addetti al controllo delle acque di eseguire una verifica diretta su eventuali azioni illecite riguardanti l'uso dell'acqua e di informare in merito l'Ispezione statale per l'economia idrica.
Il Direttore dell'Ente per il turismo della Regione Istriana Denis Ivošević ha rilevato che se il tempo rimarrà bello la Regione Istriana avrà fino al 22 agosto all'incirca 220 000 ospiti giornalieri registrati e in caso di pioggia nell'ultima settimana di agosto le previsioni sono di una diminuzione del 50 % degli ospiti registrati e in questo senso ha anticipato anche le esigenze del turismo istriano per quel che concerne l'acqua. Ivošević ha rilevato che quando si parla di stagione turistica, è importante avere informazioni tempestive e ha menzionato che il sistema degli uffici dell'Ente per il turismo e degli sportelli info è efficace, e che i nostri ospiti possono ottenere in tempi molto brevi un'informazione di qualità .
Il Vicepresidente della Regione Istriana Grubišić ha invitato le unità d'autogoverno locale sul territorio della Regione, dove esistono le condizioni, di presentare la richiesta per la proclamazione dello stato di calamità naturale sul loro territorio e di preparare tutta la documentazione necessaria.