Si è tenuto a Trieste il I Incontro transfrontaliero "Endometriosi: un male silenzioso"
La Vicepresidente della Regione Istriana e Presidente dell'Assemblea dell'associazione "Žene Europe-Donnne d'Europa-Ženske Evrope-Women of Europe", ha partecipato ai lavori del I Incontro transfrontaliero "Endometriosi: un male silenzioso", tenutosi a Trieste. Nell'Unione Europea l'endometriosi colpisce attorno ai 14 milioni di donne e ragazze. Stimati in 39 miliardi di euro l'anno gli oneri per i congedi di malattia a carico dei singoli e per gli Stati. La regione italiana del Friuli Venezia Giulia si è assunta l'impegno di emanare una una legge che potrebbe riconoscere, per prima, la patologia dell'endometriosi come malattia invalidante a grande impatto sociale.
Organizzato dall'"Associazione endometriosi FVG onlus", presieduta da Sonia Manente, alla presenza dell'Assessore regionale al Lavoro, Angela Brandi, dei consiglieri regionali Sergio Lupieri e Annamaria Menosso, dell'Assessore alle Politiche sociali del Comune di Trieste, Laura Famulari, il convegno ha visto alternarsi clinici di fama internazionale provenienti da Italia, Austria, Slovenia e Croazia moderati dal prof. Secondo Guaschino, direttore del dipartimento Ostetricia e Genecologia IRCC Burlo Garofolo (Trieste). Hanno partecipato al convegno i seguenti specialisti provenienti dalla Croazia: Prim.mr.sc. Davor Zoričić, dr.med. specialista in ginecologia e ostetricia, in particolare nella medicina fetale e ostetricia - direttore del dipartimento di ginecologia dell'Ospedale generale di Pola, mr.sc. Dragan Belci, dr. med., specialista in ginecologia e ostetricia, Mirela Markanović-Mišan, dr.med. i specializzanda in ginecologia e ostetricia, Elena Gattoni-Stepanov, dr. med., specialista in ginecologia e ostetricia, la dr.med. Doris Pilato-Ćurko e la dr. med. Vesna Bubić. Ha relazionato il mr.sc. Dragan Belci, dr. med., specialista in ginecologia e ostetricia.
L'incidenza dell'endometriosi è paragonabile a quella del diabete - è stato rilevato nelle relazioni - ma contrariamente a quest'ultima è molto meno conosciuta. La sua origine non è ancora stata definita, la sua diagnosi è difficile e l'accertamento richiede esami clinici e chirurgici.