La Regione Istriana continua anche nel 2025 a erogare 20.000 euro per l’acquisto della prima casa o abitazione al personale carente nei settori della sanità e dell’assistenza sociale

La Regione Istriana continua anche nel 2025 a erogare 20.000 euro per l’acquisto della prima casa o abitazione al personale carente nei settori della sanità e dell’assistenza sociale

L’erogazione di contributi una tantum per l’acquisto della prima casa o per l’acquisto/costruzione di un’abitazione fa parte del Programma regionale di misure per il mantenimento e l’attrazione delle risorse umane negli istituti pubblici sanitari e sociali della Regione Istriana, avviato lo scorso anno.  Nel 2024 sono stati assegnati 8 contributi una tantum dalla Regione Istriana, per un importo netto individuale di 20.000 euro, mentre nel corso di quest’anno sono stati erogati ulteriori 10 contributi per l’acquisto della prima casa o per l’acquisto/costruzione di un’abitazione.  I contratti sono stati consegnati oggi ai beneficiari presso la sede della Regione Istriana a Pola dal presidente della Regione Boris Miletić, alla presenza della vicepresidente, dott.ssa   Gordana Antić, e dall'assessora alla sanità e assistenza sociale, Davorka Maras-Tkačuk. 

“Vi faccio i miei complimenti per la riuscita candidatura al nostro Bando pubblico per l’ottenimento di fondi per l’acquisto della casa o per l’acquisto/costruzione dell’abitazione per il personale carente nei settori della sanità e dell’assistenza sociale. Siamo consapevoli che oggi risolvere la questione abitativa è più impegnativo rispetto a una decina di anni fa e spero che il contributo ottenuto possa esservi di aiuto. Vogliamo dimostrare, non solo a parole ma anche con i fatti, che la sanità, l’assistenza sociale e l’istruzione sono in cima alla nostra lista di priorità.   “Per quest’anno abbiamo aumentato le misure a 2,3 milioni di euro, ovvero del 32%. Andremo avanti in questa direzione”, ha dichiarato il presidente Miletić, ringraziando la sua vice, la dottoressa Antić, che nel 2024 ha ideato il Programma di misure per il mantenimento e l’attrazione delle risorse umane negli enti pubblici sanitarie e sociali della Regione Istriana.

Il valore totale del bando pubblico di quest’anno ammontava a 310.000 euro, e sono stati assegnati i 10 contributi una tantum previsti, ciascuno per un importo netto di 20.000 euro.  
“Siamo molto contenti che ci sia interesse nel ricevere i fondi per l’acquisto della prima casa o per l’acquisto/costruzione dell’abitazione, così come per le altre nostre misure. L’anno prossimo potranno ricevere il contributo anche altri dipendenti con professioni carenti nel settore pubblico della sanità e dell’assistenza sociale nella Regione Istriana”, ha sottolineato la vicepresidente Antić.

Nel congratularsi con i beneficiari per i fondi ottenuti, l’assessora alla sanità e assistenza sociale, Davorka Maras-Tkačuk, ha aggiunto che il messaggio della Regione Istriana è molto chiaro: vogliamo costruire la politica sanitaria proprio sui giovani.

I beneficiari, in quell’occasione, hanno ringraziato la Regione Istriana, dichiarando che il contributo ricevuto sarà sicuramente utile e rappresenta un prezioso incentivo a rimanere nelle strutture sanitarie in cui sono impiegati. 

Il bando pubblico per l’assegnazione di contributi una tantum per l’acquisto della prima casa o per l’acquisto/costruzione di un’abitazione è stato pubblicato a maggio ed era rivolto al personale carente di cinque enti sanitari e quattro case di riposo, il cui ente fondatore è la Regione Istriana, oltre che all’Ospedale Generale di Pola, fondato dalla Repubblica di Croazia.

In conformità con la proposta della Commissione per la valutazione delle domande al bando pubblico, è stata adottata la decisione di selezionare i candidati per la stipula dei contratti di assegnazione del contributo una tantum per l’acquisto della prima casa o per l’acquisto/costruzione di un’abitazione per l’anno 2025.

I beneficiari dei contributi una tantum sono:   Tina Brenčić, laureata in biochimica medica (CSI) Matea Berković, dott.ssa in medicina, specializzanda (IFSPRI) Mihaela Mališa, dott.ssa in medicina, in specializzazione (CSI), Martina Drljepan, infermiera (Ospedale Generale di Pola), Julija Hruškar, infermiera (Ospedale Generale di Pola), Marko Smoljan, laureato in scienze sanitarie - collaboratore sanitario (IFSPRI), Mihael Selar, laureato in biochimica medica e medicina di laboratorio (Ospedale Generale di Pola), Matea Korijan, tecnico sanitario di laboratorio (Ospedale Generale di Pola), Dora Perinčić, operatrice sanitaria – specializzanda (Ospedale Generale di Pola), Ana Marija Matan, dott.ssa in medicina (IFMURI) 

Galleria fotografica