Con la caccia al tesoro filantropico di Pola, la Fondazione Istra ha unito gioco, apprendimento e beneficenza

Con la caccia al tesoro filantropico di Pola, la Fondazione Istra ha unito gioco, apprendimento e beneficenza

Pola è oggi diventata un centro filantropico e comunitario, dove gli alunni si sono riuniti per diffondere la gentilezza e aiutare i bisognosi attraverso il gioco e l’apprendimento. La "Caccia al tesoro filantropico di Pola", organizzata dalla Zaklada Istra - Fondazione Istria, ha unito storia, solidarietà e divertimento in un concorso unico. Questo evento ha dimostrato come ogni piccolo gesto possa avere un grande impatto, ispirando i bambini a diventare i promotori del cambiamento nella loro comunità.

L'evento "Caccia al tesoro filantropico di Pola" quest'anno vede la sua sesta edizione, nell'ambito della Settimana della filantropia.  La caccia non aveva soltanto un carattere agonistico, ma uno scopo più profondo: la raccolta di donazioni per 7 bambini bisognosi sul territorio della Regione Istriana. Con ciò, la caccia di quest'anno è diventata una piattaforma per svolgere atti concreti di solidarietà.

Alle ore 9:00 in Piazza Foro a Pola gli alunni di sette scuole elementari: la Scuola elementare Giuseppina Martinuzzi, la Scuola elementare Marčana, la Scuola elementare Veli Vrh, la Scuola elementare Vidikovac, la Scuola elementare Kaštanjer, la Scuola elementare Centar e la Scuola elementare Šijana attendevano impazientemente di partecipare a un'avventura filantropica per il nucleo storico della città, guidati dai ricercatori, gli attori del Teatro Naranča. Mentre imparavano dai ricercatori la storia filantropica di Pola, la loro missione era anche quella di raccogliere varie donazioni in natura per aiutare i bambini, sentendo così direttamente la forza dell'attività comunitaria e filantropica. Questo aspetto della donazione nell'ambito della Caccia è una novità di quest'anno, che sottolinea come ogni piccolo gesto di solidarietà può avere un grande impatto sulla vita degli altri.

Gli alunni scelti a rappresentare le loro scuole di provenienza, sono stati selezionati attraverso una lezione introduttiva il cui obiettivo era quello di introdurli al concetto di filantropia e incoraggiarli a pensare ed essere creativi attraverso il compito di elaborare idee su come possono contribuire alla loro comunità. Gli alunni che hanno avuto l'idea migliore hanno avuto l'opportunità di partecipare a questo evento. È importante sottolineare che non ci sono state risposte sbagliate: tutti gli studenti hanno compreso con successo il concetto di filantropia e hanno ideato i modi per aiutare la comunità e i più bisognosi.

Prima del concorso, la direttrice della Zaklada Istra - Fondazione Istria Helga Možé, la direttrice dell'Ente per il turismo della Città di Pola Sanja Cinkopan Korotaj,  l'assessore per gli affari del Presidente della Regione Istriana Ivan Glušac e la vicesindaca della Città di Pula-Pola Ivona Močenić, hanno salutato i presenti.

La direttrice della Fondazione ha augurato a tutti i partecipanti buon divertimento e di imparare qualcosa in più sul patrimonio storico-culturale di questa città.

La direttrice dell'Ente per il turismo della Città di Pola, Sanja Cinkopan Korotaj, ha ringraziato la Fondazione per l'organizzazione dell'evento, durante il quale non solo gli alunni ma anche gli ospiti presenti, grazie alla mappa della filantropia, conosceranno la storia della città, che non è così visibile, e ha augurato agli alunni di trasmettere quello che hanno imparato.

L'assessore Glušac ha sottolineato l'importanza di tali programmi, sottolineando che gli eventi che si insegnano ai bambini in modo divertente sulla storia e il patrimonio culturale della nostra città, svolgono un ruolo fondamentale nella conservazione del patrimonio culturale e nel rafforzamento dell'identità locale della Regione Istriana. Inoltre, ha augurato loro buona fortuna e li ha incoraggiati a divertirsi in questa esperienza educativa e piena di ispirazione.

Alla fine la vicesindaca della Città di Pula-Pola, Ivona Močenić, si è rivolta al pubblico e ha detto: "Cari ragazzi, sono molto felice di vedervi così numerosi alla già tradizionale Caccia al tesoro filantropico. Sappiamo quanto sia importante compiere delle buone azioni. Quando facciamo delle buone azioni, diventiamo persone migliori. Vi auguro di divertirvi e di imparare tante cose sulla ricca storia e cultura della nostra città e di ottenere i migliori risultati possibili al quiz."

Dopo i discorsi introduttivi, in città ha regnato lo spirito competitivo e la curiosità, mentre gli alunni hanno esplorato con entusiasmo il passato filantropico di Pola. L'ultima tappa è stata la Sala del Consiglio cittadino, dove si è svolto il quiz. I ragazzi sono stati accolti dal Vicesindaco di Pola Bruno cergnul che in questa occasione ha dichiarato:

"La filantropia a Pola ha una tradizione molto lunga: ricordiamo solo il grande benefattore e umanitario Pietro Ciscutti, al quale è stata intitolata la grande sala recentemente ristrutturata del Teatro popolare istriano. È encomiabile che oggi siate qui a partecipare a questo evento e a imparare l'importanza di compiere buone azioni", ha detto il vicesindaco.

Il quiz sul tema della filantropia è stato condotto da Ema Korotaj, una studentessa di quarta elementare del Liceo di Pola, che sei anni fa partecipò alla prima Caccia. Le squadre hanno risposto rapidamente a tutte le domande, mentre la squadra vincitrice, la scuola elementare di Kaštanjer, ha dimostrato le proprie conoscenze e abilità aggiudicandosi infine primo posto. Ma la vera vittoria dell'evento di oggi risiede nella missione comune: aiutare i bambini e diffondere nella comunità più ampia la consapevolezza sull'importanza della filantropia e della solidarietà.

I donatori di quest'anno sono stati il Glavani Park, il Dinopark Funtana e il Crazy Cars Moviepark; un rinfresco è stato offerto dal Ristorante Gagliardo by Boccaporta, mentre le donazioni in natura per i bambini bisognosi sono giunte dal Cinema Valli, dal Teatro Naranča, dall'Acquario di Pola, dal TinkerLabs Pola, dal Museo Archeologico di Pola e dalle Nove Istarske knjižare, mentre l'Acquedotto di Pola ha riaperto le sue porte per l'ingresso alla sorgente del Ninfeo. Inoltre, l'evento cofinanziato dall'Ente per il turismo della Città di Pula-Pola.

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