La Regione ha aumentato i contributi per l'infrastruttura portuale addirittura del 79 percento
Negli ultimi tre anni sono stati fatti numerosi e preziosi investimenti nel campo delle infrastrutture portuali, il più significativo dei quali è l’apertura del porto comunale nord di San Pelagio, del porto di Trget ricostruito e recentemente rinnovato, nonché del porto recente apertura al traffico pubblico di Santa Marina, ovvero della parte peschereccia e della costa operativa con il pontile. Il valore complessivo di questi tre investimenti ammonta a quasi 35 milioni di euro, e i fondi provengono dallo Stato, dalla Regione Istriana, dal bilancio delle unità dell'autogoverno locale, nonché dai fondi propri delle autorità portuali.
La Regione Istriana, in qualità di fondatrice delle 5 Autorità portuali regionali - Pola, Parenzo, Rovigno, Rabac, Umago-Cittanova, stanzia inoltre fondi di bilancio per l'infrastruttura delle aree portuali dei porti aperti al traffico pubblico e negli ultimi tre anni, cioè dal 2022 al 2024 ha stanziato per questo scopo 2 milioni e 700mila euro. Confrontando gli stanziamenti del bilancio regionale del 2024 con quelli del 2021, questi sono aumentati fino al 79%, ovvero da quasi 584mila euro nel 2021 a 1.045.000,00 euro nel 2024.
Il sistema portuale dei porti marittimi, in particolare i porti aperti al traffico pubblico, è particolarmente significativo e importante per la Regione Istriana. La nostra regione è circondata dal mare su tre lati e merita di avere un'adeguata infrastruttura portuale. Tutti i porti gestiti dall'Autorità portuale della Regione sono estremamente importanti per garantire una sempre migliore qualità della vita alle persone la cui vita è direttamente legata al mare, alla navigazione, alla pesca e allo svago in mare in modo tale da fornire loro ormeggi comunali nel porto" ritiene il presidente della Regione Istriana Boris Miletić.
Tra i prossimi investimenti segnaliamo il progetto di ampliamento e ricostruzione del frangiflutti dell'Autorità portuale regionale di Pola, che è candidato al programma Connecting Europe Facility dell'Unione Europea, i cui risultati sono attesi a breve. È prevista anche la riabilitazione del Molo Carbone, un progetto il cui valore è stimato in 700mila euro, e che sarà cofinanziato dal Ministero del Mare, dei trasporti e delle Infrastrutture, dalla Regione Istriana e dall'Autorità portuale regionale di Pola. Istarska županija te ŽLU Pula.