Il presidente Miletić: In questo mandato abbiamo aumentato gli investimenti di capitale nell’istruzione del 61%.

Nella Casa memoriale di Pisino il presidente della Regione Istriana Boris Miletić ha incontrato oggi i presidi delle scuole elementari e poi medie superiori fondate dalla Regione Istriana. All'incontro hanno partecipato anche l'assessora all'istruzione, allo sport e alla cultura tecnica Patricia Percan e l'assessore alla cultura e territorialità Vladimir Torbica.

Il presidente Miletić ha tenuto una presentazione introduttiva nella quale ha parlato degli investimenti della Regione Istriana nel campo dell'istruzione. Come ha sottolineato in questo mandato, dal 2021 al 2023, gli investimenti di capitale della Regione nell'istruzione sono aumentati fino al 61% rispetto al periodo precedente, cioè da 9,6 milioni di euro nel periodo 2017-2020 a oltre 15,7 milioni nell’attuale mandato, ovvero nel periodo 2021-2023. Guardando, invece, al periodo 2013-2016, gli investimenti di capitale nell'istruzione ammontano a soli 3,3 milioni di euro.  

"Sono dati molto concreti che confermano quello che dico continuamente, cioè che l'istruzione, insieme alla sanità e all'assistenza sociale, sono una priorità in questo mandato. Per gli anni 2024 e 2025 abbiamo previsto oltre 34 milioni di euro di investimenti di capitale nell'istruzione", ha affermato il Presidente della Regione.

Ha poi ricordato una serie di investimenti, realizzati nel periodo 2021-2023 come gli investimenti nel Centro per le attività sociali di Pola, il progetto KLIK Pula recentemente completato, l'ampliamento e l'arredamento della scuola media italiana "Leonardo da Vinci" Buje-Buie, nonché il rinnovamento energetico, la riabilitazione e l'adattamento dell'edificio scolastico del Sezione periferica di Sveti Martin a Nedešćina. Per gli arredi e le attrezzature scolastiche per le scuole elementari e medie superiori sono stati impiegati oltre 1,1 milioni di euro.

Per il periodo 2024-2025 il Presidente della Regione ha annunciato il proseguimento degli investimenti nel Centro per le attività sociali di Pola, per il quale sono stati assicurati 420.000 euro, il progetto di costruzione di un edificio scolastico per la scuola elementare italiana Novigrad-Cittanova del valore di 3,7 milioni di euro, nonché progetti di ricostruzione e ampliamento degli edifici scolastici e costruzione di palazzetti dello sport delle scuole elementari a Sanvincenti, Marzana, Gimino, Carnizza e Canfanaro, nonché l'adattamento e l'ampliamento della Scuola di arti applicate e design - Pola.

Inoltre, il Presidente della Regione ha menzionato altri aumenti significativi in questo mandato, come lo stanziamento per gli investimenti correnti nell'edilizia scolastica delle scuole elementari e medie superiori del 45%, cioè da 2,6 milioni di euro (2018-2021) a 3,8 milioni di euro (2022-2025). Nel periodo 2022-2025 anche le assegnazioni per le borse di studio sono state incrementate del 60% rispetto al periodo precedente, ovvero da 463.682,00 euro (2018-2021) a 771.678,00 euro (2022-2025).

"Nel periodo 2021-2025 abbiamo aumentato le dotazioni per il Programma di educazione civica dell'800% rispetto al periodo precedente, per il quale erano stati erogati 190.545,00 euro. Faccio presente che la Regione Istriana, riconoscendo la necessità di aumentare il salario orario per gli insegnanti di sostegno, l'ha aumentata del 26,6% dal 1 gennaio 2023, cioè da 3,32 euro netti a 4,20 euro, e dal 1 gennaio 2024 per un ulteriore 26%, per un totale di 5,30 euro netti. Per l'aumento del salario orario degli insegnanti di sostegno nella proposta di bilancio della Regione Istriana per l'anno 2024 sono previsti 237.128,00 euro. Per il cofinanziamento del soggiorno prolungato degli alunni delle scuole elementari, la Regione ha assicurato nel 2024 oltre 265.000,00 euro", ha concluso il presidente Miletić.

L'assessore Torbica ha presentato il progetto di istituzionalizzazione della territorialità, cioè dell'insegnamento della storia e della cultura del territorio della Regione Istriana.

"L'idea di base del progetto è che l'amore per la patria e il patrimonio culturale venga insegnato fin da piccoli; questo è importante per diversi motivi, perché più amiamo i nostri, più sapremo amare gli altri e creare così un rapporto positivo con tutti. Oltre al carattere formativo, ha anche un carattere educativo nella creazione di una personalità completa, perché in questo modo la cultura generale dell'individuo viene elevata ad un livello superiore", ha detto l'Assessore, aggiungendo che la Regione istriana è l'unica in Croazia che svolge l'insegnamento della storia e della cultura del territorio in questo modo.

L'assessora Percan ha parlato delle iscrizioni elettroniche per gli alunni che quest'anno si iscrivono alle prime classi elementari e che costituisce la novità di quest'anno.

"Vorrei attirare l'attenzione in particolare sulle iscrizioni fuori delle aree di iscrizione, che anche quest'anno sono numerose. Inoltre, vorrei invitare voi direttori delle scuole elementari a prestare particolare attenzione ai genitori che non hanno ancora la possibilità di iscrivere i propri studenti tramite le e-iscrizioni", ha affermato l'assessora Percan, sottolineando che l'idea di base di questa app è di facilitare l'intero processo di iscrizione per i genitori, similmente a quanto applicato ormai da 10 anni per le iscrizioni elettroniche alle scuole medie superiori.

Durante gli incontri si è discusso delle sfide che il sistema scolastico deve affrontare, in primis la carenza di personale, presente anche in questo ambito. Ricordiamo anche che è stato elogiato il fatto che la Regione Istriana abbia messo a disposizione 7 psicologi per le scuole elementari che ne erano sprovviste, il che è particolarmente importante nel contesto dei crescenti problemi di salute mentale dei bambini e dei giovani.