Il progetto "Energia buona - energia solare per la transizione verde" è in fase finale
Il progetto "Buona energia - energia solare per la transizione verde", realizzato dalla Regione Istriana quale partner principale, è entrato nella fase finale in cui stanno giungendo al termine i lavori per l'installazione delle centrali solari. Su un totale di 22 centrali, 20 sono già state installate, mentre i lavori sulle restanti due sono in fase di completamento.
Questi nuovi impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili sono il coronamento di un processo iniziato nel 2021 quando l'IRENA - Agenzia regionale istriana per l'energia ha preparato questo progetto per le esigenze della Regione Istriana. L'attuazione del progetto del valore complessivo di 1,4 milioni di euro è iniziata verso la metà del 2022. Il progetto si sta svolgendo in collaborazione con 10 partner, più due città dell'Istria, Pola e Parenzo. La partnership comprende anche due partner bilaterali norvegesi, Greenstaat Energy AS e Stiftelsen Seed Forum Norway.
Il valore totale del progetto è di 1,4 milioni di euro e l'85% dell'importo consiste in sovvenzioni fornite attraverso il programma "Energia e cambiamenti climatici" del meccanismo finanziario dello Spazio economico europeo (SEE) 2014-2021.
Grazie al successo del progetto, la Regione Istriana ha ottenuto i mezzi a fondo perduto per il cofinanziamento dell'installazione di quattro impianti solari con una potenza totale di 203,36 kW sui propri edifici, ma anche per l'installazione di altri due impianti sugli edifici di proprietà della Città di Pola e una centrale elettrica su un edificio di proprietà della Città di Parenzo.
La Regione Istriana ha completato l'installazione di tre centrali elettriche, presso la Scuola industriale e artigianale, la palestra della Scuola per il turismo, l'ospitalità e i commercio Pola, la SMSI Dante Alighieri di Pola, e rimane ancora l'installazione sulla Scuola elementare di Dignano. La Città di Pola, in qualità di partner del progetto, ha installato le centrali elettriche presso la Scuola elementare di Monte grande e la Scuola elementare a Vidikovac, mentre la Città di Parenzo-Parenzo lo ha fatto alla Casa per anziani di Parenzo.
Il progetto “Buona energia – l'energia solare per la transizione verde” prevede l'installazione di complessivamente 1 MW di impianti per la produzione di energia elettrica da fonti energetiche rinnovabili. Gli impianti menzionati produrranno annualmente 1.163 MWh di energia pulita con una riduzione delle emissioni annue di CO2 di 233 t e daranno così un impulso significativo al processo di transizione verde, che la Regione Istriana sostiene fortemente. Sulla Penisola questo processo, soprattutto la solarizzazione, ha un significato particolare, soprattutto a causa della dipendenza del sistema energetico istriano dalla centrale termoelettrica Plomin 2, la cui chiusura è prevista nel 2033. D'altro canto, l'Istria deve affrontare un aumento annuale del consumo di elettricità, causato principalmente dall'aumento del carico nei mesi estivi. Proprio per questo motivo la Regione Istriana sostiene fortemente l'installazione degli impianti solari attraverso lo sviluppo della strategia energetica, le modifiche e integrazioni al Piano d'assetto territoriale della Regione e nuovi investimenti. Il percorso iniziato come progetto pilota “Energia buona – Energia solare per la transizione verde” proseguirà nel 2024, anno in cui la Regione ha stanziato 150.000,00 euro in fondi di bilancio per l'installazione di centrali elettriche sui propri edifici e per installare nel più breve tempo possibile il primo MW.