Si è svolto il corso di formazione Eco Domus per affittuari privati

Questo fine settimana, organizzato dall'Assessorato al turismo, si è svolto a Stancija 1904 a Smoljanci, un corso di formazione per gli affittuari privati le cui strutture portano l'indicazione della Regione Istriana attestante un'attività ecologica "Eco Domus". Attualmente in Istria 54 strutture portano questa indicazione. 

Secondo l'assessora al turismo Nada Prodan Mraković, l'obiettivo a lungo termine dell'Assessorato è quello di sensibilizzare al turismo responsabile e sostenibile, in modo da poter continuare a sviluppare e arricchire i prodotti e i servizi turistici, tenendo conto delle nostre peculiarità, della storia istriana, del patrimonio culturale e della bellezza naturale, con il coinvolgimento della comunità locale e di tutti i soggetti interessati. 

"Proprio come abbiamo iniziato a diversificare l'alloggio privato con il progetto "Bike&Bed" dell'Istria e a collegarlo con il cicloturismo e le attività all'aria aperta, stiamo cercando di fare lo stesso attraverso il programma Eco Domus, cioè collegare l'alloggio familiare al turismo verde  innalzandone ulteriormente la qualità. Per noi è quindi importante rafforzare l'economia locale, salvaguardare e promuovere i valori, i costumi e le tradizioni locali, nonché preservare l'ambiente e l'architettura locale'', ha spiegato l'Assessora.

Nell'ambito della formazione, tenuta da Milena Radošević, ai partecipanti sono state presentate le attuali tendenze del turismo con particolare attenzione alla sostenibilità, si è parlato anche del posizionamento e del branding delle strutture Eco Domus sul mercato, dei vantaggi della digitalizzazione Eco Domus, di soluzioni innovative e creative per presentare le  offerte, di esempi di buone pratiche e di un ulteriore miglioramento del programma. Si sono presentati ai partecipanti Silvano Modrušan, proprietario di Villa Moncalvo di Stancija Golaš (Valle), parlando delle sue esperienze nella cura ecologica dei prati; Erika Forlani Cardin del B&B Toca la Louna (di Dignano), che ha parlato del risparmio dell'acqua, e Dolores Zornada di Rozzo, che ha presentato la sua azienda agricola a conduzione familiare e i suoi prodotti a base di canapa.
Dopo la formazione si è tenuta l'assemblea costitutiva dell'associazione per il turismo sostenibile nella pratica "Eco I do", fondata proprio su iniziativa degli affittuari del programma Eco Domus, con l'obiettivo di sviluppare e promuovere ulteriormente il turismo sostenibile nella Regione Istriana. Marijana Lovrinić, proprietaria della Casa Amando Eco Boutique House di Rovigno, è stata eletta presidente dell'associazione, Oriana Brgić Kolić, proprietaria della casa vacanze Vila Ladonja di Manjadvorci è stata eletta vicepresidente e Franko Sifari, proprietario della casa vacanze Vila Milica a Šajini è stato eletto segretario.

A PROPOSITO DEL PROGRAMMA ECO DOMUS 

Il programma Eco Domus, o alloggio eco-sostenibile, è stato lanciato dall'Assessorato al turismo della Regione Istriana nel 2017, con l'obiettivo di diversificare e innalzare la qualità dell'alloggio privato nella Regione Istriana, in armonia con i principi dello sviluppo sostenibile e del turismo sostenibile. 

Le caratteristiche fondamentali degli alloggi Eco Domus sono la responsabilità sociale ed ecologica, la protezione integrale dell'ambiente e della salute, l'uso di prodotti per la pulizia e la pulizia eco-certificati, l'uso di prodotti igienici eco-certificati, l'uso di materiali naturali, il risparmio idrico, il risparmio energetico, la raccolta differenziata e il riciclaggio dei rifiuti.  Nell'ambito del programma, rispettando i criteri di inclusione e ottenendo un timbro, si valorizzano i valori locali informando gli ospiti sul patrimonio storico e culturale locale, sui valori naturali locali, sui contenuti e gli eventi, sul paesaggio con specie vegetali autoctone, sulla promozione di prodotti tradizionali e souvenir, sulla possibilità di apprendere e/o partecipare alle usanze tradizionali e infine sulla promozione della cucina locale e dei prodotti alimentari tipici, ecc.  

Gli elevati standard ecologici previsti per queste strutture vengono mantenuti attraverso regolari monitoraggi, documentazioni e revisioni, e ora ce ne sono cinquantaquattro nell'intera area dell'Istria.   

Il programma è destinato alle piccole strutture turistiche ricettive categorizzate come case vacanze o come appartamenti, la cui capacità ricettiva è fino a 20 posti letto, solamente nei casi in cui la struttura intera è gestita da una sola persona. Inoltre, al momento della scelta delle strutture ricettive, viene data priorità agli affittuari provenienti da quelle zone in cui viene già effettuata la raccolta differenziata e lo smaltimento sistematico dei rifiuti, e che rimangono aperte tutto l'anno. 

Ricordiamo inoltre che negli ultimi anni il programma Eco domus ha ricevuto numerosi premi, tra i quali segnaliamo il riconoscimento dell'Ente croato per il turismo nella categoria Sviluppo sostenibile del turismo nel 2019, l'inserimento nella piattaforma di rete "Destinet", ovvero nella "Green Travel Map", una mappa mondiale dei certificati del business sostenibile nel turismo, e l'inclusione di quest'anno nella Green Destination - Top 100 Destination Sustainability Stories / Storie di buona prassi nella destinazione. Con questo l'Istria diventa una destinazione ancora più riconoscibile e visibile come destinazione che si occupa di sviluppo sostenibile. L'Istria sarà così promossa insieme ad altre destinazioni mondiali sui siti Green Destinations e Good Travel Guide.

Tutte le informazioni sul programma Eco Domus sono disponibili QUI.