L'ambasciatore della Confederazione svizzera nella sua prima visita alla Regione Istriana

La vicepresidente della Regione Istriana Jessica Acquavita, e la vicesindaca della Città di Pola, Ivona Močenić, hanno tenuto oggi nella sede della Regione Istriana a Pola un ricevimento per l'ambasciatore della Confederazione svizzera nella Repubblica di Croazia S. E. Urs Hammer e la console onoraria della Confederazione svizzera per la Regione Istriana e la Regione Litoraneo-montana Draženka Moll. 

Per l'ambasciatore questa è stata la visita inaugurale, da quando è entrato in carica nel settembre dello scorso anno e, come ha sottolineato, aveva sentito parlare molto del ricco patrimonio storico e culturale, nonché delle bellezze dell'Istria, ed era in attesa del suo arrivo. Ha aggiunto che il suo obiettivo durante il suo mandato è quello di conoscere il più possibile la Croazia.

Nell'augurare agli ospiti il benvenuto, la vicepresidente ha presentato l'Istria e le sue particolarità, come il bilinguismo, che ci rende unici nel paese. Ha anche menzionato i progetti di sviluppo della Regione e la direzione dello sviluppo futuro, che si basa sulla sostenibilità, sulle politiche verdi e sull'autosostenibilità energetica. Quale esempio di un grande progetto, la console onoraria Moll ha citato il programma regionale Eco Domus o alloggio eco-compatibile, un certificato ecologico regionale unico per l'alloggio privato.

Parlando dell'economia, la vicepresidente Acquavita ha affermato che la nostra regione è nota soprattutto per il turismo, tuttavia abbiamo un'industria di trasformazione sviluppata e forte, a cui si è ricollegato l'ambasciatore ricordando che Holcim è una società svizzera, la cui sede si trova in Istria. 

La vicesindaca Močenić ha presentato Pola come una città con una lunga storia, orgogliosa del suo multiculturalismo, e la spina dorsale del suo sviluppo è il turismo. Ha parlato dei progetti verdi in corso di attuazione, finalizzati all'adattamento ai cambiamenti climatici. 

Si è parlato anche di numerosi eventi culturali che si svolgono in tutta l'Istria, ma anche di enogastronomia, per la quale siamo ampiamente conosciuti. L'ambasciatore era anche interessato all'istruzione superiore in Istria, così gli sono state presentate l'Università di J. Dobrila a Pola e l'Università istriana di scienze applicate.  

S. E. Urs Hammer ha ricordato il programma di aiuti svizzero, che si concentra su attività che contribuiscono alla coesione economica e sociale in Croazia, e come ha annunciato, parte dei fondi nel prossimo periodo sarà destinata al sistema di cure palliative.