Il presidente Miletić ha accettato un quinto degli emendamenti dei consiglieri alla Proposta di Bilancio

L'ultima riunione dell'Assemblea della Regione Istriana di quest'anno si terrà il 20 dicembre e l'ordine del giorno includerà la lettura degli emendamenti alla Proposta di Bilancio della Regione Istriana per il 2023 e le proiezioni per il 2024 e il 2025. Il presidente della Regione Boris Miletić ha accettato un quinto degli emendamenti ricevuti dai consiglieri dell'Assemblea regionale: 1 emendamento dell'IDS-DDI, 1 emendamento del PSC(SDP), 2 emendamenti della CDC (HDZ) e 1 emendamento del partito POSSIAMO! (MOŽEMO!), che invieranno all'Assemblea per l'adozione.

Il Presidente della Regione trasmetterà inoltre quattro emendamenti alla Proposta di Bilancio in qualità di proponente, per un valore complessivo di 143.560,00 euro.

Il presidente Miletić presenterà un emendamento del valore di 100.000 euro con l'obiettivo di aumentare la tariffa oraria per gli insegnanti da 25 a 30 kune, a partire  dal 1° gennaio 2023, per le scuole fondate dalla Regione. La Regione Istriana è titolare del progetto "MOZAIK 5" il cui obiettivo è di fornire insegnanti di sostegno - mediatori professionali della comunicazione agli studenti con disabilità. Il progetto è stato finanziato dal Fondo sociale europeo. La tariffa oraria per gli insegnanti di sostegno è definita dall'Accordo sull'assegnazione di mezzi a fondo perduto per i progetti finanziati dal Fondo Sociale Europeo nel periodo  2014 - 2020, tra il Ministero della Scienza e dell'Istruzione e l'Agenzia per l'educazione professionale e degli adulti da un lato, e il beneficiario dei fondi, la Regione Istriana, per un importo netto di 25 kune, in euro 3,32, come nella maggior parte delle regioni nella Repubblica di Croazia.

Considerato l'aumento del caro vita, la sempre maggiore fluttuazione degli insegnanti di sostegno, come pure il fatto che alcune scuole non sono riuscite a trovare gli insegnanti di sostegno, il Presidente della Regione proporrà un aumento dei mezzi. Inoltre, nelle trattative con le autorità competenti, cioè il Ministero e l'Agenzia, si cercherà di concordare un aumento della quota di fondi per aumentare al massimo la tariffa oraria dell'insegnante di sostegno. Nel caso in cui lo Stato non partecipi al cofinanziamento aggiuntivo, la Regione Istriana provvederà a fornire i fondi mancanti. 
La seconda modifica per ulteriori 17 mila euro si riferisce all'acquisto di libri nuovi e al rinnovo di quelli esistenti per tutte le scuole elementari e medie superiori istituite dalla Regione Istriana, considerato che il rinnovo del fondo librario è essenziale per il loro funzionamento e l'ulteriore sviluppo.  In questo modo, sottolinea il Presidente della Regione, si contribuirà migliorare la qualità dell'istruzione che seguirà le esigenze dei suoi utenti e offrirà nuove opportunità in un approccio più attivo al processo di apprendimento.

L'emendamento nell'importo di 13.280,00 euro si riferisce al Festival delle melodie dell'Istria e del Quarnero, ovvero all'ulteriore divulgazione della musica etnica sulla "scala istriana", che è stata registrata e fissata da Ivan Matetić Ronjgov. Il canto a due voci a intervalli stretti caratteristico dell'Istria e del Litorale croato, che costituisce la base della musica menzionata, è compreso nel prestigioso elenco dell'UNESCO del patrimonio culturale immateriale dell'umanità.  Oltre alla musica, sono significativi anche i testi delle canzoni scritti in uno dei dialetti ciacavi o romanici grazie ai quali se ne preserva l'uso, e questo costituisce una delle componenti essenziali del Festival MIK.

L'ultimo emendamento, sempre nella misura di 13.280,00 euro, si riferisce alla copertura dei costi di rimboschimento delle aree colpite da incendi. A causa della lunga siccità, quest'estate abbiamo assistito a frequenti incendi in tutta l'Istria, e i più grandi si sono verificati nella zona di Cittanova il 7 luglio e Pola il 9 luglio. La Regione Istriana vuole dare il proprio contributo al risanamento delle aree bruciate coprendo i costi di rimboschimento.