Si è tenuto un incontro con i rappresentanti del Coordinamento delle Consulte regionali dei giovani della Repubblica di Croazia
Si è svolto oggi un incontro di lavoro presso la sede della Regione Istriana a Pisino, con i rappresentanti del Coordinamento delle Consulte regionali dei giovani della Repubblica di Croazia, organizzato nell'ambito delle continue visite a tutte le regioni. All'incontro hanno preso parte, oltre al presidente Miletić, il capo di Gabinetto del Presidente Ivan Glušac, e l'assessora alla Comunità Nazionale Italiana e agli altri gruppi etnici, competente anche per i giovani, Tea Batel.
Quali rappresentanti del Coordinamento, hanno partecipato all'incontro il Segretario Generale Marijo Rajič, il Segretario Internazionale del Coordinamento Barbara Kasalo e il Presidente della Consulta dei giovani della Regione Brodsko-posavska Josip Juričić. I temi dell'incontro, che è stato avviato dal Coordinamento, erano rivolti ad attività congiunte nell'Unione croata delle regioni, nonché ad attività relative ai progetti futuri del Coordinamento stesso.
Il presidente Miletić ha espresso la sua soddisfazione per l'incontro con i rappresentanti del Coordinamento delle Consulte regionali dei giovani della Repubblica di Croazia e ha sottolineato che è necessario motivare ulteriormente i giovani a partecipare alla vita pubblica delle loro comunità, che vede come una sfida perché le generazioni di oggi mostrano meno interesse per l'impegno sociale in questo senso. Rispondendo alla domanda su quello che vede come il più grande problema dei giovani in Istria, il Presidente della Regione ha risposto che questo è legato al loro alloggio, poiché i prezzi degli immobili sono estremamente alti. Miletić vede la soluzione nella definizione di zone pubbliche per la costruzione di appartamenti per giovani, a condizioni più favorevoli, su terreni edificabili di proprietà di comuni e città. Ha inoltre ricordato che, mentre era sindaco di Pola, si è svolto un concorso pubblico per il cofinanziamento degli interessi per i mutui abitativi per giovani.
Inoltre, il presidente Miletić ha parlato della costruzione e dell'istituzione del centro imprenditoriale Coworking Pula, attuato dall'Agenzia per lo sviluppo dell'Istria - IDA, di cui la Città di Pola è un partner, come un ottimo progetto dedicato ai giovani.
L'assessora Batel ha presentato le attività legate ai giovani che l'Assessorato competente svolge in maniera continuativa. Ha presentato il Piano d'azione per i giovani della Regione Istriana 2022-2025, nonché il concetto e l'obiettivo della Giornata della gioventù della Regione Istriana, tenutasi di recente a Cittanova.
"Per noi è estremamente importante la cooperazione con tutti i livelli di potere, cioè gli organi che si occupano dei giovani. Abbiamo instaurato una collaborazione con il Coordinamento stesso in occasione della Giornata della Gioventù della Regione Istriana, dove un rappresentante del Coordinamento ha presentato il proprio lavoro e le proprie attività. Sono sicuro che attraverso progetti e attività congiunti daremo potere ai giovani, incoraggeremo il dialogo con loro e miglioreremo le loro vite nella nostra regione", ha concluso l'assessora Batel.
È stato anche sottolineato che la Regione Istriana incoraggia la creazione di centri giovanili sul territorio istriano, così da pochi mesi è stato istituito un Centro giovanile nella città di Parenzo, mentre quello nella città di Rovigno è in fase di costituzione.
Il segretario generale del Coordinamento Rajič ha assunto questa posizione circa sette mesi fa e ha valutato il lavoro come fruttuoso, soprattutto per quanto riguarda l'incontro con i presidenti delle regioni croate e l'incoraggiamento delle regioni, che non avevano le Consulte dei giovani, a istituirle. Come progetto futuro, ha annunciato la riunione di tutti i presidenti delle regioni e di tutti i dirigenti delle Consulte dei giovani a livello regionale, per continuare insieme la progettazione e l'attuazione delle politiche giovanili.
Tutti i presenti erano d'accordo che questo incontro è l'inizio, anzi la continuazione di un'ottima cooperazione, così come lo scambio di esempi di buone prassi, il tutto con l'obiettivo di migliorare la posizione dei giovani nella società.