L'Istria e la Regione Litoraneo-Montana, due motori di sviluppo della Croazia che si preoccupano per ogni persona e ogni metro del loro territorio

L'Istria e la Regione Litoraneo-Montana, due motori di sviluppo della Croazia che si preoccupano per ogni persona e ogni metro del loro territorio

Capitanata dal presidente Boris Miletić, la delegazione della Regione Istriana è oggi in visita ufficiale nella Regione Litoraneo-Montana, durante la quale visiterà la mostra permanente del Museo di storia naturale a Fiume nel Castello degli Zrinski a Brod na Kupi, il Centro per l'agricoltura e lo sviluppo rurale del PGŽ a Stara Sušica, il Centro visitatori "Grandi carnivori" e il castello di Nova Kraljevica.

Dopo l'incontro di lavoro a Brod na Kupi, il presidente Miletić ha ringraziato il presidente Komadina per l'invito. "Dirò apertamente che le Regioni Istriana e Litoraneo-Montana sono le locomotive dello sviluppo della Croazia, che si prendono ugualmente cura di ogni persona e di ogni metro del loro territorio. Siamo tutti consapevoli del cambiamento climatico, quindi se vogliamo essere sostenibili dobbiamo pensare alla transizione verde, ossia come sfruttare le opportunità che ci offrono il vento e qui in Istria soprattutto il sole.  Per essere autosufficienti dal punto di vista energetico, abbiamo bisogno di circa 400 megawatt di elettricità che ci permetterebbero di abbandonare le fonti di energia fossile. D'altra parte, nel turismo, siamo sicuramente le due regioni più grandi della Croazia, e portiamo quasi il 50% del turismo croato. Quando si parla di sostenibilità del turismo, le capacità e la quantità sono sufficienti, ma bisogna lavorare sulla qualità, e per avere qualità bisogna parlare di originalità. Davanti a noi c'è un bell'esempio di come si possa avere una storia per i giovani nella parte rurale della Regione Litoraneo-Montana, cioè a Brod na Kupi, che ha 10.000 visitatori all'anno, ma che non dipende dal mare, bensì si rivolge a un turismo che dura tutto l'anno" , ha sottolineato il Presidente della Regione IStriana.

Il presidente Miletić ha spiegato che i temi di oggi sono l'unità delle due contee per quanto riguarda l'Autorità portuale di Fiume e il porto di Bršica, ovvero il trasporto di merci e altri prodotti. L'argomento è anche un migliore collegamento ferroviario con l'Istria.

Il presidente Komadina ha affermato che è stato un onore e un piacere per lui ospitare colleghi dall'Istria nel bellissimo Gorski Kotar e nell'intera Regione Litoraneo-Montana.

"Le nostre due regione sono le contee turisticamente più sviluppate della Croazia con l'accento sullo sviluppo sostenibile. Quello che segue ora è all'insegna del pulito e del verde, ossia cercare di essere autosufficienti dal punto di vista energetico, soprattutto in questi tempi di crisi. Pianificare quanta più energia solare ed eolica possibile nei piani d'assetto territoriale. Lo sviluppo dei trasporti, del porto di Fiume, il rilancio delle ferrovie in Istria in modo che anche questo contribuisca alla coscienza verde. Anche in questo senso le esperienze dell'Istria nel turismo, nell'ospitalità e nella gastronomia sono d'aiuto, e questo è un tentativo di unire le forze er fare un evento simile a quello delle Melodie dell'Istria e del Quarnero", ha affermato il presidente Komadina, sottolineando la necessità di dedicarsi ai piani d'assetto territoriale e avviare le modifiche adeguate per fare in modo che la transizione verde avvenga. 

Alla visita hanno partecipato, oltre ai due Presidenti, i vicepresidenti della Regione Istriana Tulio Demetilka e Jessica Acquavita, i vicepresidenti della Regione Litoraneo-Montana Vojko Braut e Petar Mamula, nonché il capo di Gabinetto del Presidente della Regione Istriana Ivan Glušac e gli assessori della Regione Litoraneo-Montana Sonja Šišić, Ljudevit Krpan, Mladen Brajan e il capo di Gabinetto del Presidente della Regione Litoraneo-Montana Kotar Ermina Duraj.

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