Organizzata la tavola rotonda "Promozione intelligente del patrimonio"
Si è svolta oggi nella Casa dei castelli a Momiano la tavola rotonda "Promozione intelligente del patrimonio", nell'ambito del progetto TAKE IT SLOW. Il sindaco della Città di Buje-Buie Fabrizio Vižintin, e l'assessore alla cultura e alla territorialità della Regione Istriana, Vladimir Torbica hanno salutato i presenti esprimendo loro il benvenuto.
Il sindaco Vižintin ha posto l'accento sui grandi vantaggi del progetto di costruzione della Casa dei castelli, nonché la promozione intelligente del patrimonio per la comunità sociale di Momiano e del Buiese. La zona di Momiano, nota per il suo patrimonio storico, il moscato di Momiano conosciuto e riconosciuto a livello internazionale, come pure l'originario dialetto istroveneto, è stata è stata in gran parte abbandonata a causa dell'emigrazione. Grazie a questo progetto quest'area ha ricevuto un nuovo slancio, per vivere in questa zona in un modo qualitativo basato sull'agricoltura biologica e sul turismo sostenibile.
L'assessore Torbica ha presentato la creazione di legami e la promozione del patrimonio e della cultura istriani. Secondo lui, dopo la prima fase, ovvero l'allestimento della Casa dei Castelli di Momiano, sono state realizzate numerose altre attività, come una mostra nel Museo storico e navale dell'Istria e nel Museo archeologico dell'Istria, una serie di film documentari su castelli, pubblicazioni, promozioni nei mass media e spettacoli musicali "Cantautori nei castelli".
Nella fase successiva, ci sarà un'ulteriore messa in rete, digitale o fisica, dei castelli in Istria, ma anche nell'intera area dell'Alto Adriatico, in cui saranno inseriti nuovi attori, ovvero comuni e città, istituzioni e associazioni. In particolare ha sottolineato che è molto importante che la popolazione residente conosca e riconosca il valore del patrimonio in modo che possa condividerlo con gli ospiti. Così facendo, rafforzano la loro comunità e la loro identità nativa.
La coordinatrice delle attività del progetto Sandra Ilić ha presentato il progetto TAKE IT SLOW e le attività di promozione multimediale intelligente svolte nella Casa dei castelli. TAKE IT SLOW è un progetto strategico di INTERREG VA Italia Croazia 2014-2020, un programma progettato con l'obiettivo di gestire e promuovere l'Adriatico come destinazione turistica transfrontaliera verde, intelligente, sostenibile e accessibile. Una delle principali attività del progetto è attrezzare, aumentare l'accessibilità virtuale e la visibilità della Casa dei castelli di Momiano, come luogo centrale per la promozione di tutti i castelli istriani e la promozione del comune patrimonio culturale dell'Alto Adriatico.
Il rappresentante dell'azienda Hotelsko i destinacijsko savjetovanje s.r.l. Branko Bogunović ha presentato un piano d'azione intelligente e degli strumenti intelligenti per la promozione del patrimonio. Ha sottolineato che il suo coinvolgimento in questo progetto gli ha dato l'opportunità di comprendere nuove aree di sviluppo turistico, come ad esempio
l'area dei progetti SMART nel turismo, e in particolare la definizione e la comprensione di tali progetti da parte dell'Unione Europea. In questo senso, ha sottolineato che il grande valore del progetto sta nella creazione di una banca dati di progetti futuri dell'area SMART a livello di Regione Istriana, che può facilitare notevolmente le future assegnazioni di bilancio. Inoltre, il progetto ha sviluppato metodologie per impostare le strutture e i processi organizzativi dei centri visitatori di nuova generazione, che devono integrare numerosi gruppi di attori e funzionare in modelli ibridi for-profit e no-profit.
Maurizio Levak della Facoltà di Filosofia di Pola ha presentato la pubblicazione "Castelli istriani", sottolineando l'importanza del progetto della Casa dei castelli e della pubblicazione stessa per la storiografia istriana, in particolare per la sua componente medievale. Questo progetto rivitalizza un ramo importantissimo della storiografia, il medievalismo, che per molti decenni è stato relegato ai margini della storia istriana, e che ora sta vivendo una sorta di rinascita. Gli aspetti scientifici e divulgativi del progetto della Casa dei castelli contribuiscono sicuramente a questa rinascita del medievalismo istriano, che lentamente si sta affermando come un orizzonte di ricerca riconoscibile a livello mondiale.
L'autore della pubblicazione presentata "Castelli istriani", Josip Banić, ha offerto una panoramica dei castelli dell'Istria nel contesto della valorizzazione scientifica e della promozione intelligente, con un'esperienza personale di lavoro al progetto e con particolare attenzione alla scrittura di testi divulgativi scientifici. Sebbene il lavoro sui testi sia stato principalmente finalizzato al raggiungimento di una certa scorrevolezza del testo in modo da rendere l'opuscolo accessibile al più ampio spettro di lettori possibile, il lavoro è stato comunque accompagnato da ricerche archivistiche che hanno portato a nuove conoscenze e interpretazioni nel contesto del Medioevo istriano. Ha sottolineato che la Casa dei castelli, come binomio scientifico e turistico-culturale, rappresenta un modello per lo sviluppo di prodotti turistici intelligenti che si discostino dall'attrazione e approfondiscano la componente educativa.