La Regione Istriana stanzia ulteriori 1,7 milioni di kune per l'agricoltura, la silvicoltura, la pesca e la gestione delle risorse idriche

Dopo aver assegnato a maggio quasi 2 milioni di kune alle associazioni per progetti e programmi nei settori dell'agricoltura, della silvicoltura, della caccia, della pesca e della gestione delle risorse idriche, la Regione Istriana ha annunciato ancora in concorso con l'obiettivo di fornire un forte sostegno ai settori summenzionati nell'anno corrente. Questa volta si tratta dell'assegnazione di risorse finanziarie a fondo perduto per il cofinanziamento di progetti/programmi nei settori dell'agricoltura, della silvicoltura, della pesca e della gestione delle risorse idriche, che sono assegnate alle unità di autogoverno locale, agli istituti scientifici, istruttivi e di ricerca, agli enti per il turismo, alle associazioni cooperative, agli ordini professionali e camerali, alle associazioni di interesse economico, alle agenzie e gli istituti per l'agricoltura, per i quali è previsto un totale di 1.670.000,00 kn nel budget. La prima parte dei contratti, del valore di HRK 830.000, è stata firmata dal presidente Boris Miletić con i destinatari dei fondi questa settimana, presso la sede della Regione Istriana, a Pola, mentre la seconda parte è prevista per lunedì, a Pisino. 

I fondi summenzionati sono stati assegnati all'Agenzia per lo sviluppo rurale dell'Istria - AZRRI, alla Camera dell'artigianato della Regione Istriana, alla Cooperativa agricola degli olivicoltori dell'Istria, all'Istituto forestale croato, al Comune di Lanišće, all'Istituto per l'agricoltura e il turismo di Parenzo e al Centro per la ricerca marina - Istituto Ruđer Bošković a Rovigno.

Congratulandosi con i presenti per i mezzi a fondo perduto ottenuti, il presidente Miletić ha sottolineato che la firma del contratto è anche un'occasione per discutere dei programmi e dei progetti stessi, del lavoro passato e futuro. Prima della firma stessa, i vincitori hanno riflettuto brevemente su come verranno impiegati i fondi loro assegnati dalla Regione.

A nome dell'Istituto per l'agricoltura e il turismo di Parenzo, il direttore, dr.sc.  Dean Ban, ha ringraziato la Regione per aver riconosciuto i loro programmi, che sono sette:  il programma "Mercato web nostrano - organizzazione e supporto della partecipazione degli agricoltori istriani a eventi e fiere in tutta l'Istria nel 2022"; Rivalutazione dei vitigni autoctoni istriani raramente rappresentati HRVATICA, DURANIJA, VELA PERGOLA, DOLCIN e GARGANJA; Applicazione di procedure innovative nella produzione di piante della genziana; il programma "Effetto del metodo di controllo delle erbe infestanti sulla crescita vegetativa e sui componenti del raccolto dell'aglio rosso d'Istria"; il Catalogo dei migliori alberi in Istria; e l'aromatizzazione della grappa istriana con parti vegetali secche di mirto e rosa canina selvatica. 

L'Istituto forestale croato, ha affermato la direttrice doc.dr.sc. Sanja Perić, ha ricevuto dei mezzi a fondo perduto per il Centro per le funzioni generalmente utili delle foreste „Josip Ressel“. È uno dei tre centri di ricerca operanti nella Regione Istriana, a Pisino, mentre gli altri due si trovano a Vinkovci e Varaždin. 

A nome della Camera dell'artigianato della Regione Istriana, il segretario Eros Sorić ha ricordato che dopo tre anni torna la Fiera internazionale della pesca Crofish, che si terrà a Parenzo dal 25 al 27 novembre. Parte dei fondi ricevuti per il sostegno del lavoro dell'Associazione della pesca e dell'acquacoltura della Camera dell'artigianato della Regione Istriana saranno impiegati proprio per la Fiera. 

Secondo il suo rappresentante, Flavio Kmet, la Cooperativa agricola di olivicoltori dell'Istria ha presentato all'Invito pubblico regionale la domanda per il programma "Migliorare e aumentare la produzione di olio extra vergine di oliva con la denominazione di origine protetta dell'Istria".

L'Agenzia per lo sviluppo rurale dell'Istria ha ricevuto fondi per la costruzione di stalle per capre e caproni istriani e, secondo Jasenka Kapuralin, la capra istriana è il nostro simbolo ed è presente anche sullo stemma della Regione Istriana. La capra è tuttavia ancora una razza ad alto rischio di estinzione e la costruzione di stalle completa la storia della valorizzazione della capra istriana. Il presidente Miletić ha dato seguito a quanto detto affermando che è necessario proteggere la capra istriana, ricordando nel contempo che il rischio di estinzione minacciava anche il bue istriano, salvato dall'estinzione grazie alla Regione e all'AZRRI. 

L'ultima a rivolgersi ai presenti è stata la sindaca del Comune di Lanišće, Roberta Medica, che ha anche sottolineato il grande aiuto e sostegno allo sviluppo che la Regione e il presidente Miletić stanno dando continuamente a Lanišće, il comune più grande dell'Istria, ma il meno popolato e con il bilancio più basso. I fondi stanziati sono destinati alla riabilitazione di un tratto della condotta idrica di Brest e al Festival della genziana a Račja Vasa.

Sono stati inoltre stanziati fondi al Centro per la ricerca marina - Istituto Ruđer Bošković per la presentazione dei risultati della ricerca sulla distribuzione del riccio di mare  Imogine mediterranea (Gallleni 1976) e la minaccia che corrono gli allevamenti di molluschi nell'area della Regione Istriana e per la Presentazione dei risultati della ricerca sulla biodiversità delle comunità nella scogliera artificiale nella località di Žontuja- Parenzo, sulla costa occidentale della Regione Istriana, nel 2022.