Lo sviluppo delle zone d'affari e la costruzione delle strutture per il pronto soccorso sono stati i temi principali al VII Incontro coordinativo tra il Presidente della Regione e i sindaci

Lo sviluppo delle zone d'affari e la costruzione delle strutture per il pronto soccorso sono stati i temi principali al VII Incontro coordinativo tra il Presidente della Regione e i sindaci

All'odierno VII Incontro coordinativo tra il presidente della Regione Istriana Boris Miletić e i sindaci dell'Istria, al quale hanno partecipato anche il vicepresidente della Regione Tulio Demetlika e la vicepresidente della Regione Jessica Acquavita, si è parlato del sistema del pronto soccorso e dello sviluppo delle zone d'affari nella Regione Istriana, come pure delle recenti precipitazioni abbondanti che nell'Istria settentrionale hanno causato un ingente danno finanziario.

All'inizio Gordana Antić, assessora alla sanità e la previdenza sociale ha presentato il progetto di costruzione delle strutture per il pronto soccorso nella Regione Istriana.

Il presidente Miletić ha invitato i sindaci riuniti a rispondere a questa proposta e a trovare il terreno edificabile necessario di una dimensione minima di 2000 m², vicino alle strade, sul quale potrebbero essere costruite tali strutture.

La seguente presentazione, intitolata "Realizzazione del Piano di sviluppo delle zone d'affari nella regione istriana", è stata tenuta dall'assessore all'economia Duško Kišberi, il cui obiettivo è di fornire una base strategica e di pianificazione adeguata per l'ulteriore sviluppo delle zone d'affari nella Regione Istriana per il periodo fino al 2030.

Al punto „varie“, i partecipanti hanno menzionato le grandi quantità di precipitazioni che hanno colpito l'Istria settentrionale, causando ingenti danni finanziari. Il presidente Miletić ha sottolineato che occorre prestare maggiore attenzione alla pulizia del drenaggio dei canali di scolo.

"Il passo zero che ci attende ora è quello di determinare e raccogliere tutti i dati sul danno economico, in modo da avviare quanto prima la procedura di proclamazione dello stato di calamità naturale", ha affermato il Presidente della Regione concludendo così il VII Incontro coordinativo.