Il presidente Miletić in visita ufficiale al Comune di Tinjan
Il presidente della Regione Istriana Boris Miletić ha tenuto ieri un incontro di lavoro con il sindaco del comune di Tinjan Goran Hrvatin, a cui hanno partecipato il vicepresidente della Regione Tulio Demetlika, il capo di Gabinetto del Presidente Ivan Glušac, il presidente del Consiglio comunale Igor Antolović, l'assessora dell'Assessorato unico Jasmina Cvitan Lakača e il collaboratore professionale superiore per i progetti di sviluppo Darko Žiković.
Molti erano gli argomenti di discussione, e riguardavano principalmente l'economia e le infrastrutture comunali, il turismo e l'educazione prescolare e l'istruzione pubblica. Il sindaco Hrvatin era interessato alle modifiche e alle integrazioni del Piano d'assetto territoriale della Regione e alle possibilità di costruire centrali solari; il presidente Miletić ha affermato che proprio questo è uno dei motivi per avviare la procedura.
"La procedura delle modifiche e integrazioni del PAT è stata avviata, dopo che l'ultimo piano era stato adottato nel 2016. Vediamo cosa sta succedendo con l'energia e assistiamo a un enorme aumento dei costi, ed è per questo che dobbiamo rivolgerci alle fonti di energia rinnovabile, che è tra l'altro un obbligo secondo le Direttive Ue fino al 2030. Proprio per questo le imminenti modifiche alla pianificazione territoriale includeranno in primo luogo il settore dell'energia per pianificare la costruzione di centrali solari, ed esamineremo le possibilità di utilizzo dell'energia eolica", ha sottolineato il Presidente della Regione, aggiungendo che l'obiettivo delle cosiddette „modifiche mirate“ è quello di svolgerle al più presto possibile e poi si passerà alle modifiche che riguardano il territorio edificabile. Il Presidente della Regione ha inoltre affrontato il problema dell'abusivismo edilizio e del grande disordine nell'area, causato dall'edilizia realizzata fuori dall'area edificabile, presente soprattutto lungo la costa istriana.
Il sindaco ha inoltre presentato i piani per lo sviluppo della zona commerciale Finida, come zona produttiva e commerciale, complicata dalle procedure a lungo termine per la risoluzione dei rapporti patrimoniali e legali con la Repubblica di Croazia. Ha fatto riferimento anche al turismo, che cresce di anno in anno, e quest'anno si prevedono oltre 85mila pernottamenti. Le strutture turistiche si arricchiscono ogni anno di più, quindi nel territorio del Comune, oltre alle ville per le vacanze, c'è anche un campeggio, e per il prossimo anno, a Banki, è prevista anche l'apertura di un campo con case mobili e roulotte.
Si è parlato infine anche della Fiera Internazionale del Prosciutto ISAP e del Festival Estivo del Prosciutto Istriano, eventi sostenuti finanziariamente dalla Regione Istriana, grazie ai quali Tinjan è diventato noto come „il Comune del prosciutto", e del progetto del centro di interpretazione Casa del prosciutto istriano, che si sta per concludere.
Secondo il sindaco, il più grande progetto comunale dell'ultimo anno è la costruzione di una scuola dell'infanzia, del valore di oltre 11 milioni di kune, realizzato con fondi dell'UE, del Ministero dello sviluppo regionale e del Comune.