La Regione Istriana è la prima in Croazia a introdurre il programma dell'Educazione e istruzione civica
Oltre ai numerosi investimenti di capitale effettuati durante le vacanze estive nelle scuole della Regione, da questo autunno è prevista un'ulteriore novità. Vale a dire, la Regione Istriana è la prima regione della Croazia a introdurre il programma di Educazione e istruzione civica in tutte le 25 scuole elementari di cui è la fondatrice, creando così un significativo passo avanti in termini di ammodernamento del sistema istruttivo in Istria.
"Nel bilancio di quest'anno, abbiamo stanziato fino a mezzo milione di kune per rafforzare il programma di Educazione e istruzione civica perché vogliamo consentire ai nostri figli di diventare membri responsabili e attivi della società moderna, in grado di agire per il bene comune e di essere in grado di adottare decisioni informate e ponderate. Vogliamo che sviluppino competenze sociali e civiche, nonché conoscenze e abilità utili nella vita di tutti i giorni", ritiene il presidente della Regione Istriana Boris Miletić.
Ricordiamo che su iniziativa della Regione Istriana, l'Educazione e istruzione civica è stata introdotta nel 2018 come attività extrascolastica in dieci scuole elementari dell'Istria. A quel tempo, le città di Pola, Rovigno, Parenzo, Pisino e Umago espressero interesse per l'introduzione dell'Educazione e istruzione civica nelle scuole da loro fondate, così come per 16 scuole elementari fondate dalla Regione Istriana. Sulla base delle manifestazioni d'interesse e delle lettere di motivazione, sono state selezionate 5 scuole fondate dalla Regione Istriana, ovvero la scuola elementare di Barbana, la Scuola elementare di Carnizza, la Scuola elementare di Sottopedena, la scuola elementare di Dignano e la Scuola elementare di Gimino, come pure 5 scuole fondate dalle città summenzionate. Le basi per l'Educazione e istruzione civica sono state gettate in collaborazione con la Città di Fiume e la società civile, che hanno contribuito ad arricchirla e ad adeguarla alle nostre specificità locali.
Nei mesi di giugno e agosto, presso la scuola elementare di Dignano, si š svolto un corso di aggiornamento sul tema dell'Educazione e istruzione civica per gli insegnanti di 25 scuole elementari della Regione. All'aggiornamento hanno partecipato due insegnanti di ogni scuola, per un totale di 50 partecipanti. Il corso di aggiornamento è durato 10 giorni, in due cicli.
Il corso di aggiornamento e stato svolto da due docenti dell'Università J. Dobrila di Pola, la izv. prof. dr. sc. Marina Diković, pedagogista e la doc. dr. sc. Marlena Plavšić, psicologa.
"L'intero corso di aggiornamento si è svolto sotto forma di laboratori perché volevamo che tutto ciò che facciamo fosse immediatamente applicabile al lavoro con bambini e giovani. Gli insegnanti erano nella stessa posizione dei loro studenti, ovvero essere sempre attivi, condividere le loro esperienze e opinioni, scoprire e creare da soli. Un simile approccio interattivo ed esperienziale è molto motivante sia per chi vi partecipa che per chi svolge le attività, che sono, tra l'altro, processi psicologici e approcci didattico-metodici innovativi che costituiscono la base dell'Educazione Civica. È stato molto bello per noi lavorare con il gruppo", hanno detto le docenti.
Ricordiamo inoltre che durante il corso di aggiornamento sono stati trattati i seguenti argomenti: sviluppo sostenibile, identità, diritti umani, bisogni e responsabilità, discriminazione e uguaglianza, partecipazione al processo decisionale, relazioni interpersonali, volontariato, società dei consumi e alfabetizzazione mediatica. Il corso di aggiornamento è stato in lingua croata, ma tutto il materiale di lavoro, ovvero manuali e quaderni di lavoro, sarà bilingue, come nelle prime 5 scuole con cui è iniziata qualche anno fa l'introduzione dell'Educazione e istruzione civica.
Con l'inizio del nuovo anno scolastico 2022/2023 le scuole informeranno i genitori/tutori della possibilità per gli allievi di frequentare attività extracurriculari di Educazione e istruzione civica e, sulla base dell'interesse manifestato, le lezioni inizieranno ai primi di ottobre. Tutto il materiale necessario, ovvero manuali bilingui e quaderni di lavoro, che devono essere utilizzati da insegnanti e studenti, è pronto per la stampa. Sono inoltre previsti dei nuovi incontri di docenti durante tutto l'anno scolastico per uno scambio di esperienze nell'attuazione dell'Educazione e istruzione civica.