Il presidente Miletić ha condannato gli atti di vandalismo sul territorio di Pola: Questa non è l’Istria
Il presidente della Regione Istriana Boris Miletić, ha condannato duramente due atti vandalici avvenuti nei giorni scorsi nell'area della città di Pola, concretamente il busto sradicato del partigiano Lino Mariani nelle immediate vicinanze della Comunità degli Italiani e i simboli nazisti presenti sulle pareti e le porte del Palazzetto dello Sport Mate Parlov.
"Nella settimana in cui si celebra l'80° anniversario della formazione della Prima truppa partigiana in Istria a Brgudac, quando ricordiamo le operazioni di combattimento della 25a stazione militare e il grande contributo alla LPL con il tradizionale incontro degli antifascisti a Vrbanovica, nel mese che precede le storiche decisioni di Pisino, assistiamo di nuovo a vergognosi atti vandalici. Questa non è e non sarà mai l'Istria!
L'uomo istriano è particolarmente orgoglioso del fatto che l'antifascismo fosse e rimanga parte della nostra identità e che in queste zone non conosciamo e non accettiamo nessuna alternativa", afferma il presidente Miletić, aggiungendo l'augurio che i responsabili vengano trovati e sanzionati.