Il Vicepresidente della Regione visita il cantiere della seconda galleria del Monte Maggiore

Il ministro del mare, dei trasporti e delle infrastrutture, Oleg Butković, ha visitato oggi il cantiere della seconda galleria del Monte maggiore. Alla visita era presente anche il vicepresidente della Regione Istriana Tulio Demetlika. Il direttore generale della Bina Istria, Dario Silić, e il direttore del cantiere, Luka Dujmović, hanno informato i presenti sulle condizioni del cantiere e sulla dinamica della costruzione della galleria che attualmente rappresenta uno dei maggiori investimenti infrastrutturali stradali nel Paese. Su entrambi i lati, Istria e Quarnero, finora sono stati scavati oltre due chilometri della futura galleria.

"I lavori proseguono molto bene. Al momento sono stati scavati più di 2 chilometri di gallerie, e contiamo di collegarle, cioè aprirle interamente entro un anno", ha detto il Ministro, spiegando che la doppia corsia sarà messa in circolazione entro la fine del prossimo anno. Il Ministro ha ringraziato la Bina Istria e tutti coloro che hanno partecipato alla realizzazione del progetto.

Ricordiamo che la costruzione della seconda galleria del Monte Maggiore fa parte del progetto Integrazione dell profilo completo della sezione di Vranja - tunnel del Monte Maggiore (portale del Quarnero), all'interno del quale sarà realizzato un tratto di 8 chilometri, incluso il secondo tratto di strada dallo svincolo di Vranja alla galleria del Monte Maggiore / portale del Quarnero e la seconda galleria del Monte Maggiore (di 5,63 chilometri). Il via ai lavori di traforo della seconda galleria del Monte Maggiore iniziarono nel dicembre del 2020, e oltre a questi lavori, sono in corso anche i lavori al nuovo svincolo di Vranja, dove sono stati costruiti il viadotto Zrinšćak e il nuovo cavalcavia all'interno del futuro svincolo di Vranja.

Come annunciato, sono in corso le fasi preparatorie per il completamento dell'Ipsilon istriana nella sua interezza, ovvero fino a Mattuglie, compreso il viadotto del Canal di Leme e del fiume Quieto. Si prevede che entro la fine di quest'anno saranno completate tutte le procedure, in modo che all'inizio del 2023 partiranno i lavori per il completamento dell'intero Progetto, l'ultima fase 2B2 e la fase 2B3.