Inaugurati i nuovi locali dell'Unità di soccorso e allarme sanitario
L'Istituto formativo per la medicina d'urgenza della Regione Istriana ha recentemente aperto una nuova sede dell'Unità di soccorso e allarme sanitario, in Via Zagabria n. 30 a Pola, oggi solennemente aperta alla presenza del presidente della Regione Istriana Boris Miletić, della direttrice del Pronto Soccorso Gordana Antić, del capo di Gabinetto del Presidente della Regione Ivan Glušac, della f.f. assessora alla sanità e la previdenza sociale Davorka Maras-Tkačuk, dalla responsabile dell'Unità di soccorso e allarme sanitario Tatjana Čemerikić, ed Edin Hodžić, responsabile tecnico dell'Istituto.
La ristrutturazione del locale è stata anche sostenuta finanziariamente dai donatori - Max Stoja s.r.l. con 9.542,79 kn e l'Arena Hospitality Group S.p.A. con 3.000,00 kune, quindi alla cerimonia erano presenti anche i loro rappresentanti, Loreta Boneta e Reli Slonim.
La direttrice Antić ha affermato che questo è un grande momento e ha elogiato i dipendenti che hanno partecipato alla sistemazione dello spazio. Sono state spese un totale di 40mila kune (donazioni e fondi propri). Ai ringraziamenti si è associato anche il Presidente della Regione Istriana che ha espresso soddisfazione per il fatto che gli operatori avranno condizioni di lavoro più adeguate. Ha aggiunto che spera che questa sia una fase di transizione e che tutti i servizi di emergenza vengano presto uniti in un unico centro, che dovrebbe essere situato sulla tangenziale di Pola.
I compiti basilari dell'Unità di soccorso e allarme sanitario sono: rispondere alle chiamate urgenti; fornire istrtuzioni basilari; dare istruzioni per il pronto soccorso; stabilire le priorità in base alle chiamate ricevute (triage); gestione delle squadre sul campo; controllo dello status delle squadre e informazione e attivazione degli altri servizi (vigili del fuoco, polizia...).