Il presidente Miletić ha organizzato un ricevimento in occasione della giornata mondiale della salute

In occasione della Giornata mondiale della salute, il presidente della Regione Istriana Boris Miletić ha organizzato oggi un ricevimento per la direttrice dell'OG di POla doc. dr.sc. Irena Hrstić, MD, la caposala dell'ospedale Irina Pucić, dipl. med. techn. e la caposala del Dipartimento di ginecologia e ostetricia Aleksija Matejčić, mag. obs. Al ricevimento hanno partecipato anche il capo di Gabinetto del Presidente della Regione Ivan Glušac e l'assessora ad interim per la sanità e la previdenza sociale Davorka Maras Tkačuk.

Nel dare il benvenuto alle ospiti, il presidente Miletić ha commentato l'aumento del numero di nascite a OB Pula, che "ci rende sicuramente felici, viste le tendenze demografiche negative in Croazia". Nel 2019 ci sono state 1323 nascite in Ospedale, nel 2020 1429 nascite, e lo scorso anno ben 1513.

"Gli ultimi due anni sono stati particolarmente difficili ed estenuanti per tutti gli operatori sanitari a causa della pandemia e speriamo tutti che la situazione si calmi. Completando la costruzione del nuovo Ospedale e delle nuove attrezzature, abbiamo fatto un notevole passo avanti, ma siamo consapevoli che c'è ancora un problema di carenza di personale a livello statale, e come mi hanno informato all'OG di Pola, questo problema è molto pronunciato nel reparto di neonatologia", ha affermato il Presidente della Regione, informando i presenti che nel 2018 la Regione Istriana ha avviato una serie di misure e programmi volti a mitigare questa problematica.

Ricordiamo che dopo un'analisi dettagliata della situazione in collaborazione con i direttori delle istituzioni sanitarie, da allora è stata preparata e attuata con successo una proposta del Programma di misure per fornire le risorse umane necessarie alle istituzioni sanitarie fondate dalla Regione istriana. A tal fine, nel 2020 la Regione ha stanziato nel bilancio 990 mila kune, nel 2021 1,3 milioni di kune e quest'anno 2,8 milioni di kune.

Il programma comprende l'assistenza nella risoluzione della questione abitativa del personale sanitario carente, la modifica delle normative legali, il miglioramento delle condizioni di lavoro e l'aumento della disponibilità di istruzione e formazione professionale. All'interno di queste aree sono state adottate 13 diverse misure e dal 2022 saranno finanziati 4 stage per ostetriche per un importo di 400.000 kune. Queste ostetriche hanno iniziato il loro tirocinio presso l'OG di Pola nel marzo del 2022.

Inoltre, in collaborazione con la Scuola di medicina di Pola e l'Ospedale generale di Pola, nel 2017 la Regione Istriana ha contribuito a istituire una formazione per ostetriche come assistenti presso la Scuola di medicina, poiché già all'epoca le dipendenti di questo ramo della medicina iniziavano a scarseggiare. Prima di allora, l'ultima generazione di ostetriche a Pola terminò gli studi nel 1983.

Due generazioni di assistenti ostetriche sono state formate e hanno iniziato la loro formazione nell'anno scolastico 2017/18 e 2018/19. La prima generazione ha terminato la scuola nel 2021. A quel tempo, il Ministero della salute approvò solo 4 stage finanziati tramite il Fondo croato per l'assicurazione sanitaria. Vista la necessità di questo personale e l'intenzione di fare in modo che rimanga in Istria, nel 2022 la Regione istriana finanzia un tirocinio per altre 4 ostetriche.

La direttrice Hrstić ha commentato l'importanza di questo fatto, affermando che questo "piccolo passo avanti ha significato molto per l'ospedale".

"Il nuovo ospedale, i nuovi standard e le nuove attrezzature richiedono maggiori competenze e la Regione ha fatto molto in questo senso. Avevamo un progetto di finanziamento per la scuola di infermieri, riconosciuto in tempo. Le persone che hanno qui studiato e non erano del territorio, sono rimaste qui. Si tratta di uno sviluppo positivo, così come la sovvenzione delle spese di affitto, una misura che al momento funziona meglio delle altre", ha affermato la direttrice.

Ricordiamo inoltre che la linea di credito “ISTRAMEDIC”, attraverso la quale la Regione Istriana fornisce condizioni più favorevoli per gli operatori sanitari impiegati nelle strutture sanitarie regionali che desiderano prendere un mutuo per acquistare una casa, è utilizzata da un totale di 54 persone.