La situazione dell'approvvigionamento idrico in Istria è sotto controllo

La situazione dell'approvvigionamento idrico in Istria è sotto controllo

Il presidente della Regione Istriana Boris Miletić ha convocato oggi una riunione sul tema dell'approvvigionamento idrico nella Regione Istriana, alla quale hanno partecipato il capo del Comando della protezione civile della RI Dino Kozlevac, il capo di Gabinetto del Presidente della Regione Istriana Ivan Glušac, il direttore dell'Acquedotto istriano Mladen Nežić, il direttore della Acquedotto Labin S.r.l. Alen Golja, il direttore dell'Acquedotto s.r.l. di Pola Dean Starčić e il capo dell'Ufficio per la gestione delle acque per il piccolo bacino "Raša-Boljunčica" delle Hrvatske vode (Acque croate) Vitomir Skandul.

Le avverse condizioni idrologiche nel corso del 2021 e nel corso del 2022, nonché le esperienze della siccità del 2012, sollevano la questione dell'attuale situazione delle fonti idriche e della capacità del bacino di Bottonega e se esiste un potenziale problema che potrebbe influire sull'approvvigionamento idrico di cittadini e turisti nella prossima stagione", ha detto il presidente Miletić, che è stato poi informato dai direttori dei singoli acquedotti sulla situazione nel loro territorio.

I dati sul livello dell'acqua di Bottonega del 25 marzo indicano una situazione migliore rispetto allo stesso periodo del 2012, tuttavia, rispetto agli altri anni, il livello dell'acqua è inferiore.

"La piovosità media annua nel bacino idrico di Bottonega è di circa 1.100 mm per metro quadrato e nel 2021 era soltanto lievemente superiore agli 800 mm per metro quadrato. QUeta tendenza continua anche quest'anno. A gennaio sono stati registrati solo 6,5 mm, a febbraio 48,5 mm ea marzo zero. All'inizio dell'anno abbiamo visto che potremmo avere problemi con l'approvvigionamento idrico se non forniamo quantità aggiuntive nel bacino di Bottonega, che è di fondamentale importanza per l'approvvigionamento idrico dell'intera Istria", ha affermato il direttore Nežić, aggiungendo che la situazione è migliore rispetto al 2012. Già il 24 gennaio, ha continuato, è iniziato il riempimento del bacino di Bottoniga da una fonte secondaria - Bulaž, con una quantità da 170 a 300 l / s. Oggi, il livello dell'acqua a Bottonega è addirittura 1,41 m più alto rispetto allo stesso giorno del 2012.

Per quanto riguarda i sistemi di approvvigionamento idrico di Albona e Pola, la situazione è monitorata quotidianamente ed è sotto controllo e, in caso di necessità, sono predisposte ulteriori fonti per l'approvvigionamento idrico. Inoltre, le precipitazioni annunciate, attese da mercoledì fino alla fine della settimana, allevieranno sicuramente la siccità del terreno e della vegetazione e, in caso di forti piogge, riempiranno le sorgenti e il bacino di Bottonega.

I presenti sono quindi giunti alla conclusione che la situazione dell'approvvigionamento idrico nella Regione Istriana è sotto controllo, occorre cautela, ma non c'è spazio per il panico, né per quanto riguarda i cittadini né per i futuri ospiti durante la stagione turistica.

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