La Regione Istriana cofinanzia la costruzione della Casa per anziani a Pinguente

Si è svolta oggi a Pinguente la firma solenne del contratto per lo svolgimento dei lavori di ampliamento della Casa per anziani, alla quale, oltre al sindaco di Pinguente Damir Kajin ha partecipato anche il presidente della Regione Istriana Boris Miletić.

Si tratta di un investimento del valore di 24,5 milioni di kune, grazie al quale verranno messi a disposizione altri 36 posti letto per gli utenti della casa di Pinguente, su una superficie netta totale di 1.328 metri quadrati.

Poco più di 13,6 milioni di kune sono finanziati dai mezzi a fondo perduto dell'Unione Europea, mentre i restanti 11 milioni di kune sono il frutto di un prestito finanziario congiunto della Regione Istriana e della Città di Pinguente.

Il tasso d'interesse del prestito congiunto della Regione e della Città è dello 0,66%, che rappresenta il tasso di interesse più basso in assoluto di un'unità di autogoverno locale in Croazia ottenuto nel 2021.

- La Regione Istriana partecipa a questo progetto con una quota del 50 per cento, come la città di Pinguente fatta eccezione per la parte relativa al cofinanziamento dal fondo dell'UE. Stiamo inoltre cofinanziando con il 50 percento, i costi di costruzione delle case per anziani a Pisino e Albona, e abbiamo un accordo che avvierà l'ammodernamento della Casa per anziani Alfredo Štiglić a Pola. Siamo l'unica regione della Croazia che sta attualmente investendo in tre case, e sono profondamente convinto che quest'anno investiremo anche nella quarta. Si tratta di investimenti per un valore totale di 131 milioni di kune. Credo che ogni comunità sviluppata che ha a cuore i propri cittadini dovrebbe comprendere e rispettare i bisogni degli anziani ed è per questo che sono lieto che questo investimento a Pinguente fornirà ulteriori capacità ricettive migliorando anche la parte extra istituzionale, ha affermato il presidente Boris Miletić. 

L'ampliamento del piano terra prevede locali per l'erogazione di servizi di assistenza domiciliare e abitativa extra-istituzionale, mentre l'ampliamento del primo piano prevede camere e strutture per 36 nuovi utenti secondo gli standard più elevati.

I lavori inizieranno alla fine della prossima settimana, quando è prevista la messa in servizio, mentre le prime pale arriveranno in cantiere lunedì 28 marzo e il termine per il completamento è di 16 mesi.