Presto il via alla costruzione del centro imprenditoriale COWORKING PULA

Si è tenuta oggi presso la sede dell'Agenzia istriana per lo sviluppo a Pola la conferenza stampa inaugurale del progetto COWORKING PULA.

Hanno partecipato all'evento, il presidente della Regione Istriana Boris Miletić e il sindaco di Pola Filip Zoričić, i rappresentanti dei comuni dell'area urbana di Pola. Il direttore dell'Agenzia istriana per lo sviluppo IDA s.r.l. Boris Sabatti ha salutato i presenti sottolineando che il progetto COWORKING PULA, riconosciuto a suo tempo come un progetto strategico della Strategia di sviluppo dell'Area urbana di Pola, attuato nell'ambito del meccanismo ITU per UP Pola in collaborazione con l'Agenzia istriana per lo sviluppo - IDA s.r.l. in qualità di titolare e la Città di Pola in qualità di partner, viene svolto dal novembre 2020 e prevede un piano di completamento e disponibilità operativa per gli utenti entro la fine del 2023. Il valore totale del progetto COWORKING PULA, KK.03.1.2.19.0001 è di 25.331.400.00 kn, di cui 18.393.377,13 kn sono mezzi a fondo perduto cofinanziati dal Fondo Europeo di sviluppo regionale dell'Unione Europea.

L'obiettivo del progetto è di costruire e attrezzare un centro imprenditoriale nel centro di Pola, dirimpetto al Pattinaggio, e la situazione attuale è tale che la concessione edilizia è prevista entro la fine di questa settimana. Si tratta, cioè, della ricostruzione e riqualificazione del luogo in uno spazio con una superficie lorda di 1.514 mq su quattro piani, che comprenderà un "open space" con unità di lavoro per gli utenti, uffici, sale riunioni, sala conferenze multimediale, zona "networking" e ora della zona per il tempo libero. Questo sarà accompagnato da moderne attrezzature e digitalizzazione del centro imprenditoriale e soluzioni innovative per lo sviluppo dell'imprenditorialità, come un ufficio virtuale, una sala conferenze virtuale, la creazione di podcast e altro.

Ha anche aggiunto che il focus è sulla creazione di un clima imprenditoriale e di comunità un po' più innovativi, e oltre ai classici piccoli e medi imprenditori, il centro sarà al servizio dei cosiddetti "liberi professionisti", nomadi digitali, attori dell'industria creativa in rapida crescita e tutti gli altri imprenditori interessati. Si prevede che dopo l'apertura i servizi del centro verranno utilizzati da oltre 100 utenti, con una tendenza a crescere nel prossimo futuro.

Il sindaco di Pola, Filip Zoričić, ha sottolineato che il progetto COWORKING PULA ricostruirà e attrezzerà l'attuale l'edificio fatiscente nel centro di Pola, che non è stato in funzione da anni, creando così un ambiente favorevole per l'imprenditorialità e la promozione delle attività imprenditoriali. "Mi aspetto che il Coworking diventi un nuovo luogo di scambio di conoscenze ed esperienze, riunendo professionisti indipendenti, piccole e medie imprese, startup, artigiani e tutti coloro che sono importanti per lo sviluppo dell'economia nelle aree urbane. Poiché vediamo Pola come una città di centomila abitanti, con investimenti così significativi vogliamo iniziare a creare le nostre risorse umane", ha affermato il sindaco di Pola Filip Zoričić.

Ha aggiunto inoltre che anche nel 2021 la città di Pola pagherà 1,5 milioni di kune a sostegno degli imprenditori e che il piano è di migliorare il programma di sostegno esistente e di aggiungere nuove attività per sviluppare le piccole e medie imprese.

Parlando del meccanismo ITU, il presidente della Regione Istriana Boris Miletić ha ricordato che originariamente questo era stato concepito in modo tale che solo 4 città croate potessero utilizzarlo: Zagabria, Osijek, Fiume e Spalato. "Pertanto, era necessario prima lottare per espandere le aree, quindi sono entrate Pola, Velika Gorica, Zara e Slavonski Brod, come possibili beneficiari del Fondo europeo di sviluppo regionale. Il meccanismo ITU è un nuovo strumento dell'Unione europea che offre alle aree urbane l'opportunità di determinare le proprie priorità, ovvero di sviluppare la propria area urbana. Penso che questo sia un ottimo esempio di come decentralizzare le funzioni e lasciare che sia la comunità locale a decidere di che cosa ha bisogno. Abbiamo dovuto inoltre lottare per farci assegnare in proprietà i beni dello Stato, perché l'edificio dell'ex Meccanica è stato trascurato e devastato per molti anni", ha affermato il Presidente della Regione, aggiungendo di essere contento che la nuova amministrazione cittadina di Pola abbia continuato a sviluppare il progetto Coworking Pula, lanciato nel 2018, e grazie al quale domani avremo un bell'edificio, al servizio degli imprenditori.

"Quando sei grande e forte, generalmente non hai bisogno di supporto, ma quando sei all'inizio, qualsiasi aiuto è benvenuto. Come regione, abbiamo dimostrato che ci preoccupiamo dell'imprenditorialità nella fase iniziale, quando un imprenditore che ha un'idea è debole e fragile. Negli ultimi 22 anni l'IDA, quale prima agenzia di sviluppo in Croazia, ha formato oltre 13.000 imprenditori e continuiamo su questa strada", ha concluso il presidente Miletić, aggiungendo che l'IDA è un simbolo dell'unità dell'Istria.

Nella parte finale della conferenza sono state presentate le visualizzazioni degli interni e degli esterni del futuro centro COWORKING PULA, firmate dall'Atelier Bruno Juričić, l'autore del progetto di massima. "Questo centro assieme agli incubatori imprenditoriali esistenti gestiti a Pola dall'IDA e alla rete di incubatori imprenditoriali e aree coworking nella Regione Istriana, nei quali è stato offerto sostegno a oltre 330 imprenditori, continuerà ad aggiungere valore allo sviluppo delle infrastrutture imprenditoriali e di conseguenza allo sviluppo dell'economia della Regione istriana", ha concluso Sabatti.