“Italiano e croato a contatto: il caso del linguaggio amministrativo in Istria” al convegno internazionale di linguistica dell’Università degli Studi di Vienna

“Italiano e croato a contatto: il caso del linguaggio amministrativo in Istria” al convegno internazionale di linguistica dell’Università degli Studi di Vienna

La Regione Istriana ha partecipato al workshop “Lingue in contatto: bilinguismo e plurilinguismo ufficiale nelle regioni dell’Europa centro-meridionale” tenutosi online nell'ambito del convegno internazionale di linguistica ”46. Österreichische Linguistik-Tagung (ÖLT)” e organizzato dall'Università degli Studi di Vienna il 9 dicembre 2021.

“Grazie al ruolo rivestito dalla Regione Istriana quale membro attivo del gruppo di studio Osservatorio dell'italiano istituzionale fuori d'Italia (OIIFI) della Commissione europea, siamo stati invitati a partecipare a questo convegno internazionale di linguistica estremamente importante, nell’ambito del quale abbiamo avuto modo di illustrare le sfide che ci troviamo ad affrontare nella traduzione di documenti e atti ufficiali in italiano”, ha sottolineato la f.f. di assessora dell’Assessorato amministrativo per la Comunità Nazionale Italiana e gli altri gruppi etnici Tea Batel.

In occasione del convegno Marina Barbić-Poropat, coordinatrice del Gruppo di lavoro della Regione Istriana per l’uniformazione della terminologia in lingua italiana, ha presentato i risultati del Gruppo di lavoro insieme alla prof.ssa Iva Peršić, assistente presso il Dipartimento di italianistica della Facoltà di filosofia di Fiume, in un saggio dal titolo “Italiano e croato a contatto: il caso del linguaggio amministrativo in Istria”.

Nel suo intervento la coordinatrice ha illustrato le premesse per l’istituzione del Gruppo di lavoro, i metodi e gli obiettivi a breve e a lungo termine, fornendo inoltre alcuni esempi pratici su come siano stati affrontati determinati problemi terminologici analizzati e risolti recentemente dal Gruppo. Inoltre ha annunciato la pubblicazione di un glossario croato-italiano, contenente la terminologia amministrativa uniformata concordata internamente al Gruppo, il quale contribuirà a diffondere le soluzioni traduttive favorendone l’effettiva applicazione in tutti i comuni e le città bilingui della Regione Istriana.

“Il solo fatto di essere stati invitati a presentare il nostro lavoro a un convegno così significativo dimostra il valore e l'importanza delle attività da noi attuate in materia di promozione dell’uso e della qualità dell'italiano istituzionale in Istria. Il nostro obiettivo è di innalzare il livello di italiano nelle traduzioni dei documenti e degli atti ufficiali ma anche di uniformare la terminologia in italiano, pertanto l'interconnessione e la consultazione di linguisti provenienti da varie regioni europee non fa che nobilitare i nostri risultati”, ha concluso Batel.