Bina Istra e partner hanno donato all'OG di Pola un'attrezzatura del valore di 400 mila kune

Dopo che la Bina-Istra ha aperto la scorsa estate gli ultimi chilometri dell'autostrada sulla tratta Cerovlje-Vranja, le squadre di costruzione stanno lavorando intensamente per forare la seconda galleria del tunnel del Monte Maggiore, così oggi sono stati forati quasi 400 metri sul lato istriano e 150 metri su quello quarnerino.
La Bina-Istra sottolinea che oltre al fatto che il progetto migliorerà la sicurezza dei conducenti e il comfort del viaggio, è importante ricordare che vi sono coinvolte principalmente le ditte di costruzione locali, e questo fatto è particolarmente importante in un periodo così incerto causato dalla crisi del Covid.

Con il suo programma di sviluppo sostenibile, la Bina-Istra partecipa regolarmente al sostegno di progetti umanitari e di sviluppo della comunità locale. A seguito di ciò, la Bina-Istra assieme ai suoi partner ha promosso lo scorso luglio un'iniziativa di carattere umanitario denominata "La vita non ha prezzo", che si è conclusa con successo alla fine dell'estate.

Assieme ai partner di lavoro, è stato raccolto l'importo di due milioni di kune e i fondi saranno donati alle principali istituzioni sanitarie: il Centro ospedaliero clinico di Zagabria, il Centro ospedaliero clinico di Fiume e l'Ospedale generale di Pola.
L'OG di Pola ha ricevuto oggi 15 defibrillatori, per un valore totale di 400.000 kune.

Durante la consegna della donazione, il direttore tecnico di Bina-Istra, Christian Santaleza, ha sottolineato che le apparecchiature mediche saranno utilizzate principalmente dal pronto soccorso e dai reparti cardiovascolari, mentre parte delle apparecchiature saranno installate nelle sale operatorie.

Il presidente della Regione Istriana Boris Miletić ha espresso soddisfazione per la donazione stessa, affermando che si tratta della continuazione della tradizione di cooperazione con la Bina-Istra. Miletić ha espresso la speranza che in futuro ci saranno più motivi per reindirizzare parte del reddito verso attività socialmente responsabili. A nome dei fondatori dell'Ospedale, Regione Istriana, il presidente Miletić ringraziato fortemente la Bina-Istra.

La direttrice dell'ospedale generale di Pola, Irena Hrstić, ha sottolineato che la donazione è di grande importanza per l'ospedale e ha spiegato che si tratta di 15 dispositivi per la defibrillazione, cioè la rianimazione, che
saranno distribuiti a diversi reparti ospedalieri con particolare attenzione al pronto soccorso. Ha sottolineato che questa non è la prima donazione della Bina-Istra, e spera che non sia neanche l'ultima. A nome dell'OG di

Pola, la direttrice ha consegnato ai rappresentanti della Bina Istra un ringraziamento.