Siamo dispiaciuti che la consigliera Aškić non abbia partecipato alla seduta tematica dell'Assemblea

Siamo dispiaciuti che la consigliera Aškić non abbia partecipato alla seduta tematica dell'Assemblea

Siamo profondamente dispiaciuti che la signora Koviljka Aškić, consulente del sindaco Filip Zoričić per le politiche e la gestione del verde, eletta anche dal Consiglio cittadino di Pola nel Consiglio d'amministrazione del Kaštijun e consigliera dell'Assemblea regionale, non abbia ritenuto opportuno partecipare alla seduta della scorsa settimana sulla gestione dei rifiuti in Istria, con particolare riferimento al lavoro del Centro regionale per la gestione dei rifiuti Kaštijun. Inoltre, la signora Aškić non si è presentata neppure alla visita al CRGR Kaštijun, organizzata per i consiglieri prima della riunione tematica. Un altro fatto interessante è che il sindaco della città di Zagabria, Tomislav Tomašević abbia nominato Koviljka Aškić quale membro del gruppo di lavoro per l'attuazione del sistema di gestione dei rifiuti nella città di Zagabria. Tra i numerosi impegni, è comprensibile che la signora Aškić non abbia il tempo di partecipare alla sessione tematica dell'Assemblea della Regione Istriana, ma abbia scelto di trattare questo "problema urgente " a una conferenza stampa di dieci minuti, ovviamente davanti al Kaštijun.

Facciamo anche presente che alla riunione tematica hanno partecipato le persone più autorevoli, ovvero esperti di rilievo che si occupano di questo tema da anni, ma, purtroppo, non c'era la Sig. Aškić, che dichiara di pianificare i propri impegni con un mese di anticipo e che "purtroppo, gli inviti arrivano 15 giorni prima", dimostrando così quanto ci tenesse all’argomento Kaštijun.

All'odierna conferenza stampa del partito MOŽEMO!, la signora Aškić ha sottolineato che "ci sono state molte assemblee tematiche, molte polemiche politiche" e ha invitato il presidente della Regione Istriana a incoraggiare e convocare finalmente le unità di autogoverno locale per trovare insieme l'ubicazione del centro di riciclaggio. Se, continua Aškić, il presidente non lo vuole, "lo dica chiaramente affinché le unità di autogoverno locale possano organizzarsi e trovare una soluzione per la costruzione di centri di riciclaggio più piccoli". Pertanto, sorge la domanda se il partito MOŽEMO!, che fa parte della coalizione di governo nella città di Pola, abbia familiarità con la struttura proprietaria della società Kaštijun? Perché la Città di Pola, in quanto proprietario maggioritario, che ha anche nominato un nuovo direttore, il signor Giacometti alla guida del Kaštijun, non prende finalmente in mano la situazione? Nell'Assemblea della Regione Istriana il partito MOŽEMO! fa parte dell'opposizione, però, ripetiamo nella Città di Pola è al governo!

Inoltre, Aškić si chiede "perché non siano stati resi pubblici i risultati delle analisi che presumibilmente confermerebbero che non vi è inquinamento nell'ambiente di Kaštijun". Noi desideriamo far presente che Kaštijun d.o.o. ha pubblicato i risultati delle misurazioni obbligatorie secondo il permesso ambientale, e il direttore dell'Istituto formativo di sanità pubblica della RI dr. Aleksandar Stojanovic ha informato i consiglieri alla seduta tematica dell'Assemblea sull'attuazione del Programma per il monitoraggio dell'impatto sulla salute locale che vive vicino all'impianto per la gestione dei rifiuti Kaštijun che è rappresenta un sovrastandard.

Lo studio sulle quantità e sui flussi di rifiuti a livello della Regione Istriana è il fondamento su cui basare lo sviluppo di ulteriori piani che saranno presentati al pubblico e ai quali esso parteciperà; lo studio è disponibile a chi volesse prenderne visione.

Per quel che riguarda le dichiarazioni del consigliere regionale Slaven Boljun, vorremmo ricordare che MOŽEMO! anche in questo caso ha sbagliato tema perché per formare gli organi di lavoro dell'Assemblea della Regione Istriana, si attendeva proprio l'opposizione ed è stato necessario tutto questo tempo a causa dell'ostruzionismo svolto dall'SDP. Facciamo inoltre presente che sono stati raccolti gli interessi espressi da tutti i consiglieri e si terrà conto delle proposte in merito alla nomina dei membri degli organi di Lavoro. Questo argomento sarà all'ordine del giorno della prossima dell'Assemblea, visto che quest'ultima era tematica.