Il progetto regionale KeyQ + quale miglior progetto UE nella categoria "Contributo alla cooperazione transfrontaliera"

Il progetto regionale KeyQ + quale miglior progetto UE nella categoria "Contributo alla cooperazione transfrontaliera"

Alla cerimonia di premiazione, svoltasi ieri sera a Novi Vinodolski, il progetto KeyQ + dell'Agenzia per lo sviluppo rurale dell'Istria - AZRRI è stato proclamato quale miglior progetto dell'UE nella categoria "Contributo alla cooperazione transfrontaliera". Il presidente della Regione Istriana Boris Miletić ha ritirato il premio.

- Il KeyQ + è uno di quei progetti di cui noi in Regione siamo giustamente orgogliosi e sono particolarmente lieto che la sua qualità e il successo siano stati riconosciuti dalla giuria di esperti. Con il progetto KeyQ+ abbiamo fatto un ulteriore passo avanti nella promozione del nostro ricco patrimonio culinario istriano e abbiamo arricchito l'offerta turistica dell'area transfrontaliera della Croazia e dell'Italia con nuovi prodotti turistici basati su un patrimonio culturale e culinario comune. Dico sempre che l'Istria è troppo piccola per essere nella media e quindi dobbiamo lottare per l'eccellenza, che sarà la direzione dell'ulteriore sviluppo dell'agricoltura istriana, il suo legame ancora più forte con il turismo, nonché un ulteriore rafforzamento del marchio dell'Istria quale destinazione eno-gastronomica d'eccellenza, ha concluso il presidente Miletić.

La selezione per il miglior progetto UE è stata organizzata per il secondo anno consecutivo dal portale Župan.hr, in collaborazione con il quotidiano Jutarnji list, l'Unione croata delle regioni e l'Ufficio del Parlamento europeo in Croazia, con il patrocinio del Ministero dello sviluppo regionale e dei fondi UE. La giuria di esperti ha selezionato i vincitori in quattro categorie: Contributo alla scienza e all'innovazione; Contributo alla comunità locale e regionale; Contributo alla cooperazione transfrontaliera e Contributo all'imprenditorialità, e anche i cittadini hanno eletto il loro vincitore.

Il progetto "KeyQ+: Cultura e turismo come chiavi di qualità per lo sviluppo transfrontaliero di Italia e Croazia", è stato proposto dall'Ente pubblico Coordinatore Regionale della Regione Istriana per i programmi e fondi europei, e realizzato dall'Agenzia per lo sviluppo rurale dell'Istria quale partner principale.

Attraverso la cooperazione transfrontaliera, si sono create le premesse per aumentare l'attrattività e la valorizzazione degli edifici di valore storico-culturale della zona; così nel Mercato di Pola, costruito nel 1903 durante il dominio austro-ungarico, è stata creata con successo una cucina didattica, che anche dopo la conclusione del progetto, è rimasta un esempio rilevante di prodotto turistico unico nel suo genere. La riuscita attuazione del progetto KeyQ+ ha contribuito a favorire le condizioni per la creazione di un'offerta turistica integrata dell'area transfrontaliera, che comprende un ricco patrimonio culturale e gastronomico. Sia a livello regionale che nazionale, il progetto ha contribuito al miglioramento delle risorse umane del settore turistico e dell'ospitalità attraverso programmi didattici e laboratori per lo scambio di esperienze che si sono rivelati estremamente importanti per la valorizzazione della gastronomia croata.

Ricordiamo che il KeyQ + è una continuazione del progetto Key Q, finanziato nell'ambito del Programma di Cooperazione adriatica transfrontaliera, nell'ambito del quale è stato istituito il Centro educativo gastronomico istriano, che oggi funge da piattaforma per la valorizzazione e la promozione della gastronomia istriana come patrimonio culturale immateriale.

Oltre ai migliori progetti europei, ieri sono state annunciate le migliori città del 2021; le città istriane che hanno festeggiato sono Albona quale miglior città di media grandezza nella categoria "Istruzione, gioventù, demografia e politica sociale" e la città di Rovigno quale miglior città di media grandezza per la "Qualità della vita". L'elezione è stata organizzata per la quarta volta consecutiva dal quotidiano Jutarnji list, dal portale Gradonačelnik.hr e dall'agenzia Ipsos.
 

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