Celebrata la XXII Settimana della cultura ungherese a Pola e il XXV anniversario della Comunità democratica degli Ungheresi della Croazia - Associazione per l’Istria
Si sono celebrati ieri alla Casa dei difensori croati di Pola la 22a Settimana della cultura ungherese a Pola e il 25o anniversario della Comunità democratica degli Ungheresi della Croazia – Associazione per l'Istria. Oltre ai padroni di casa, il vicepresidente della Comunità democratica degli Ungheresi della Croazia – Associazione per l'Istria Rudolf Kunčer e la presidente della Società di cultura ungherese „Moricz Zsigmond“ Žužana Maša, all'incontro hanno assistito anche la vice ambasciatrice dell'Ungheria nella Repubblica di Croazia Zsófia Gyöngyös, il deputato parlamentare della minoranza nazionale ungherese Robert Jankovics, il vicesindaco di Pola Bruno Cergnul e molti membri e ospiti.
A nome del presidente della Regione Istriana Boris Miletić, l'assessora alla Comunità Nazionale Italiana e gli altri gruppi etnici Tea Batel, ha salutato i presenti e ha fatto gli auguri all'Unione democratica degli Ungheresi in Croazia - Associazione per l'Istria per questo anniversario significativo, sottolineando che la diversità culturale è la nostra ricchezza, e l'Istria è una regione un modello per gli altri, soprattutto quando si tratta dei rapporti con le minoranze nazionali.
- La Settimana della cultura ungherese a Pola contribuisce, ormai da molti anni, alla conservazione e allo sviluppo della ricchezza culturale e delle tradizioni della Regione Istriana che si trasmettono di generazione in generazione, ha affermato la Batel, sottolineando che tutti i suoi membri attraverso le loro attività hanno contribuito al mantenimento dell'identità della minoranza nazionale ungherese presente in Istria.
L'Unione democratica degli Ungheresi in Croazia - Associazione per l'Istria coltiva già da 25 anni la lingua e la cultura ungherese sul territorio dell'Istria e raduna gli Ungheresi che qui vivono collaborando strettamente con la Società di cultura ungherese „Moricz Zsigmond“, che ha altrettanto oltre vent'anni di attività alle spalle. Proprio per questo motivo all'evento è stata annunciata la loro fusione e un'attività congiunta per la salvaguardia degli usi e della tradizione ungherese in Istria.
- Con questo passo, la minoranza nazionale ungherese in Istria ha sottolineato l'importanza dell'unione e dell'azione comune che certamente contribuiranno a creare programmi e attività ancora più qualitativi che di anno in anno arricchiscono l'immagine culturale e sociale dell'Istria, ha concluso la Batel.