Annunciata la IX Sfilata dei difensori croati della Regione Istriana
Anche quest'anno la Giornata della vittoria e del ringraziamento e Giornata dei difensori croati saranno celebrate il 5 agosto a Pola con la tradizionale Sfilata dei difensori croati della Regione Istriana. Lo hanno annunciato oggi il presidente della Regione Istriana Boris Miletić, il sindaco di Pola Filip Zoričić e a nome di il presidente del comitato organizzatore Marijan Kaurić e i membri Ivica Lerotić, Zdenko Požgain e Vinko Knez.
Il presidente Miletić ha ricordato gli inizi dell'organizzazione della Sfilata, che quest'anno celebra la sua nona edizione e si svolgerà nonostante la pandemia, ma in circostanze diverse e con un numero inferiore di partecipanti.
- Tutti noi possiamo essere orgogliosi del fatto che nella città più grande dell'Istria, celebriamo in modo solenne e dignitoso questa grande festa non solo per i nostri difensori, ma anche per i cittadini della Repubblica di Croazia. Ricordare queste date è fondamentale, e soprattutto trasmettere alle nostre generazioni più giovani la verità sulla Guerra patria. Dobbiamo essere grati per ciò che abbiamo oggi, e questa è la libertà per la quale molti difensori hanno dato la vita combattendo in prima linea e altri furono feriti, e questo è un fatto che non dobbiamo dimenticare. Desidero esprimere un forte senso di gratitudine a tutti coloro che non hanno esitato ad affrontare l'incertezza, impugnare le armi e difendere la nostra patria, ha detto il presidente Miletić, aggiungendo che questa è una settimana importante per l'Istria perché ieri ha segnato il 30° anniversario dell'Unità Speciale della Questura istriana, dal nome bellico BAK Istria.
- Spero sinceramente che saremo in grado di organizzare la prossima - decima Sfilata giubilare, come prima, ritornando alla "vecchia normalità", ha concluso il presidente Miletić, ringraziando il Comitato organizzatore per la Sfilata dei difensori croati della Regione Istriana.
Il sindaco Zoričić ha ringraziato gli organizzatori per aver continuato la tradizione della Sfilata che ricorda uno dei giorni più grandi della nostra storia.
- Quello che rende speciali Pola e l'Istria è la sua storica caratteristica antifascista, caratterizzata dalla pace anche negli anni '90 con i nostri difensori. La Parata ci farà provare un sentimento di dignità, orgoglio e gratitudine. Questo è un momento speciale non solo per la celebrazione del 30° anniversario del BAK, ma anche di tutti coloro che il 5 agosto 1995 si trovavano laddove alla Croazia fu restituita la libertà, ha affermato il sindaco di Pola.
Il presidente del Comitato organizzatore Marijan Kaurić ha dichiarato che oltre agli sbandieratori, parteciperanno alla Sfilata i presidenti di tutte le associazioni e gli ospiti il cui numero non supererà i 300 partecipanti, poiché si seguiranno le disposizioni del Comando della protezione civile della Regione Istriana.
- Neanche quest'anno ci saranno i ricevimenti nella Casa dei difensori croati, incontri o programmi organizzati per l'occasione, ad eccezione del canto degli inni e dei discorsi occasionali. Alla sfilata parteciperanno le associazioni dei difensori di Pola, Pisino, Parenzo, Albona, Rovigno, Umago, Pinguente e i rappresentanti dei poteri locali, ha sottolineato Kauric.
Programma previsto per il 5 agosto:
- 8:00 – Messa in Cattedrale
- 9:15 – Posa delle corone alla croce centrale, omaggio ai difensori croati caduti nella Guerra patria
- 9:45 – Posa delle corone di fiori in Parco Francesco Giuseppe e omaggio ai difensori croati caduti nella Guerra patria
- 10:00 – Sfilata dei difensori croati della Regione Istriana con partenza davanti al Parco Francesco Giuseppe, attraverso Via Alla stazione e la via che costeggia Giardin Valeria, si prosegue per Via dell'Istria, i Giardini e via Matko Laginja fino alla Casa dei difensori croati (entrata di rimpetto al Teatro popolare istriano).
- 10:30 Discorso di saluto nella Casa dei difensori croati. Sulla terrazza dei difensori croati potranno sostare solo gli sbandieratori, i presidenti delle associazioni e due membri per ogni associazione. Queste misure sono state stabilite dalle nuove disposizioni del Comando della protezione civile della Repubblica di Croazia che vieta assembramenti nelle terrazze superiori alle 50 persone.