Si è tenuta l'ultima seduta di lavoro dell'Assemblea della Regione Istriana in questa convocazione

Si è tenuta l'ultima seduta di lavoro dell'Assemblea della Regione Istriana in questa convocazione

La 35-a e ultima seduta di lavoro dell'Assemblea della Regione Istriana in questa convocazione si è tenuta oggi all'Hotel park Plaza Histria a Pola con un ordine del giorno di 17 punti. La seduta è stata presieduta del presidente dell'Assemblea Valter Drandić. 

All'inizio della seduta il capo del Comando della protezione civile della Regione Istriana Dino Kozlevac e il direttore dell'Istituto formativo per la medicina d'urgenza della Regione Istriana dr. Aleksandar Stojanović, hanno presentato una breve relazione sulla situazione attuale con la pandemia COVID-19. Nelle scorse due settimane, hanno sottolineato, è aumentato il concentramento del rischio sul territorio della Regione Istriana, il numero di neo contagiati e di persone in autoisolamento; la situazione però non è allarmante e quel che più conta è che il sistema ospedaliero non è sovraccarico. Nonostante l'aumento dell'incidenza, la situazione epidemiologica nella nostra regione è la migliore della Croazia. Al momento non ci sono persone che necessitano di ventilatori polmonari e non ci sono neppure casi clinici complessi. La maggior parte dei neo contagiati appartiene alla popolazione giovane e lavorativa. Finora sul territorio della Regione Istriana sono state vaccinate circa 14.500 persone, 3800 delle quali hanno ricevuto anche la seconda dose di vaccino. Questa settimana sono previste 3040 nuove dosi di vaccino ed è possibile vaccinarsi in 9 punti sparsi per l'Istria. 

Il facente funzione il presidente della Regione Fabrizio Radin ha esposto la relazione sul lavoro del presidente della regione per il 2020, che l'Assemblea ha approvato per intero. Questa per il presidente Radin è stata un'occasione per ricordare il rilevamento delle mansioni dell'ex Ufficio all'amministrazione statale, i progetti iniziati e realizzati che nonostante la pandemia scorrevano con la dinamica prevista. Come ha detto Radin, è stata fornita assistenza ai piccoli imprenditori e artigiani, come pure agli agricoltori che hanno potuto usufruire di un periodo di moratoria sui crediti concessi dal Fondo per lo sviluppo dell'agricoltura e dell'agriturismo dell'Istria. 

- Tutti gli investimenti cofinanziati dai fondi dell'UE, dal bilancio statale, dai mezzi per i crediti o dalle entrate regionali destinate sono continuati e così abbiamo terminato l'ampliamento dell'Istituto formativo per la sanità pubblica della RI, l'ampliamento della Casa per anziani D. Pergolis a Rovigno, abbiamo continuato con il progetto di costruzione e attrezzatura dell'OG di Pola che da giugno 2020 opera in un unico posto. Sta continuando con successo la costruzione della Scuola di medicina di Pola ed è iniziata anche la ricostruzione della Scuola media superiore italiana Leonardo da Vinci Buie. L'anno scorso a Buie si è concluso anche il rinnovo energetico della scuola elementare, mentre mezzi ingenti sono stati investiti anche nel Centro polivalente di Pola, più noto come Scuola gialla, ha detto il presidente Radin continuando:

- Si è lavorato intensamente anche sul progetto di costruzione del sistema d'irrigazione pubblica Porto Cervera – Bassarinca e ci sono stati molti investimenti pure nell'infrastruttura stradale e nelle autorità portuali. L'Ente pubblico Coordinatore regionale della Regione Istriana ha aiutato a preparare 21 progetti del valore complessivo di 94 milioni di kune per 25 organi pubblico-privati sul territorio della regione. Sono stati avviati e conclusi i lavori sul Kaštijun, è stata aumentata la capacità dell'impianto a 95-100 mila tonnellate di rifiuti annui grazie alla costruzione di due box ulteriori per l'essiccazione dei rifiuti, sono stati installati degli ulteriori filtri, è stata aumentata la ventilazione, è stata coperta la superficie esterna ed è stato installato il sistema di degassamento, migliorando così considerevolmente la funzionalità dell'impianto e l'intero processo di gestione dei rifiuti. Con ciò sono stati eliminati i principali agenti che causano la comparsa di cattivi odori. Ciò non significa che il problema è stato risolto ma potrebbe accadere anche quest'estate che il fenomeno si ripeta in forma ridotta. Sono sicuro che grazie a una migliore selezione primaria, una maggiore collaborazione fra le imprese comunali e con l'aiuto del Ministero competente e specialmente del Fondo per la tutela ambientale, avremo sempre meno rifiuti organici che verranno al Kaštijun. 

Radin ha aggiunto che tutto ciò è stato raggiunto grazie a un lavoro comune e ha ringraziato tutti i suoi collaboratori, l'Assemblea ma anche il Comando della protezione civile della Regione Istriana. Alla fine della seduta, anche il presidente dell'Assemblea Valter Drandić ha ringraziato il presidente Radin per il suo lavoro svolto con coerenza e dedizione e tutti i consiglieri e le consigliere regionali.

- Una buona collaborazione e un lavoro qualitativo dell'Assemblea della Regione Istriana negli scorsi quattro anni, indipendentemente dalla divergenza di opinioni, sono l'esempio di un buon e qualitativo lavoro dell'organo rappresentativo, ha concluso il presidente dell'Assemblea, anticipando che la seduta solenne in occasione della Giornata dello Statuto istriano, situazione epidemiologica permettendo, si terrà il 30 marzo nella Casa delle rimembranze di Pisino. 
 

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