La lotta contro il cancro è una delle priorità della politica sanitaria della Regione Istriana

La lotta contro il cancro è una delle priorità della politica sanitaria della Regione Istriana

La Giornata internazionale della lotta contro il cancro si celebra il 4 febbraio e ha il fine di elevare la coscienza della popolazione sulla malattia, sulla sua prevenzione, la diagnosi precoce, la cura e l'assistenza ai malati. La Vicepresidente della Regione Sandra Ćakić Kuhar ritiene che quest'anno la Giornata internazionale della lotta contro il cancro ha un ulteriore significato, vista la pandemia del virus COVID-19.  

- Da un anno a questa parte il mondo sta lottando contro il coronavirus che è diventato la priorità sanitaria assoluta dei governi di tutto il mondo. Quello che però non deve essere dimenticato neanche per un istante è il fatto che la comparsa del virus non ha cancellato le altre malattie, neanche quelle maligne. Per questo motivo, è necessario nuovamente sottolineare l'importanza della prevenzione e della diagnosi tempestiva del cancro perché soltanto una diagnosi fatta in tempo e la cura della malattia possono salvare la vita, questo il messaggio della Vicepresidente della Regione.
    
La lotta contro il cancro è riconosciuta anche nel Piano per la salute e il benessere sociale della Regione Istriana, e da ormai molti anni la Regione cofinanzia numerosi programmi e associazioni che nella loro attività si occupano della problematica legata alla sanità pubblica. Va menzionato così il lavoro del Club delle donne curate di cancro al seno - Gea Pula e un programma di assistenza attivo da molti anni, dedicato alle donne malate e operate  nella loro riabilitazione post operatoria e nel loro coinvolgimento alle attività quotidiane, come pure il miglioramento della qualità della vita, il tutto sostenuto finanziariamente dalla Regione. 

La Lega contro il cancro di Pola fra l'altro offre assistenza psicosociale e aiuto ai malati oncologici e alle loro famiglie, mentre l'Associazione „Martišnjak z muštaci“ si occupa della salute degli uomini. Così, grazie alla Regione Istriana, l'anno scorso sono stati stampati e distribuiti 10.000 opuscoli informativi al fine di ottenere informazioni qualitative e comprensibili sul tumore alla prostata (si tratta del tumore più frequente negli uomini presente nei paesi sviluppati), il tumore ai testicoli e i problemi psichici a essi legati. 

- Nel Programma regionale della diagnosi tempestiva del cancro al seno c'è stato un calo della partecipazione delle donne alle mammografie rispetto agli anni scorsi ed è così stata svolta una valutazione a parte e un'analisi dell'efficacia di questo programma. È stato concluso che è utile ed efficace continuare a svolgere la mammografia nelle donne che hanno compiuto i 45 anni d'età, poiché i programmi nazionali comprendono le donne dai 50 anni in su, mentre la diagnosi tempestiva del cancro al seno in età più giovane può contribuire significativamente alla riduzione della mortalità da questa malattia, ha chiarito la Ćakić Kuhar aggiungendo che i risultati dell'analisi svolta indicano che gli apparecchi per le mammografie nella Regione Istriana sono obsoleti e hanno bisogno di essere rinnovati. Per questo motivo nel 2019 è stato acquistato e messo in funzione all'Ospedale generale di Pola un nuovo apparecchio digitale per mammografie con tomosintesi, mentre le Case della salute dell'Istria hanno acquistato l'anno scorso un ulteriore apparecchi per mammografie con tomosintesi destinato all'Istria centrale e settentrionale.  

Un altro istituto regionale ancora, l'Istituto formativo di sanità pubblica della Regione Istriana svolge programmi finalizzati alla diagnosi tempestiva della malattia, organizzare e valutare in modo qualitativo i programmi preventivi nazionali.  L'Istituto così manda gli inviti agli esami di mammografia, gli inviti a partecipare ai programmi di diagnosi tempestiva del cancro all'intestino crasso che comprende l'esame delle feci e la distribuzione di volantini educativi, invia il materiale necessario per prelevare i campioni e inviarli per l'analisi, analizza i campioni di feci e fissa l'esame per la colonscopia nei pazienti che presentano sangue nelle feci. Si offrono inoltre informazioni gratuite a tutti i cittadini interessati grazie a un telefono verde messo a loro disposizione.