Stanno volgendo al termine i lavori di costruzione della moderna e attrezzata Scuola di medicina a Pola
Il progetto di costruzione del nuovo edificio della Scuola di medicina a Pola è attualmente l'investimento capitale più importante nel campo dell'istruzione nella Regione Istriana. Il facente funzione il Presidente della Regione Fabrizio Radin e il Sindaco di Pola Boris Miletić hanno avuto oggi occasione di vedere di persona come proseguono i lavori in cantiere. Il progetto del valore di 61,7 milioni di kune è finanziato in parti uguali dalla Regione e dalla Città di Pola.
Secondo le parole del Presidente Radin, l’esecutore dei lavori è riuscito fino a oggi a realizzare il 75% circa dei lavori edili e la loro conclusione è prevista in primavera. Seguirà la fase di allestimento della scuola che potrebbe accogliere gli alunni nell'anno scolastico 2021/2022.
- Ritengo che non serva spiegare ulteriormente il significato di questo investimento ma posso dire che questo nostro investimento comune nell'istruzione pubblica, segue le esigenze del mercato del lavoro. Mancano tutti i profili di personale medico e stiamo risolvendo in modo concreto questa problematica. Nonostante la pandemia e i terremoti catastrofici che hanno colpito il nostro Paese, grazie alla professionalità di tutti i soggetti coinvolti nel progetto, e innanzitutto degli operatori edili, stiamo vedendo la fine dell'investimento e in quest'occasione posso dire di essere molto soddisfatto – queste le parole del Presidente della Regione che ha colto l'occasione per invitare gli alunni sul territorio dell'Istria a iscrivere la Scuola di medicina. Il Presidente Radin ha inoltre ricordato il progetto di ricostruzione e ampliamento del Centro polivalente di Pola nel quale la Regione sta investendo continuamente da anni.
Il Sindaco Miletić ha espresso il suo contento sottolineando che la Scuola di medicina di Pola sarà una delle più moderne e attrezzate della Croazia e le nuove condizioni di spazio contribuiranno a migliorare la qualità dell'istruzione del futuro personale medico.
- Sono contento che la Regione Istriana e la Città di Pola siano partner in questo progetto: anche se la Regione è la fondatrice delle scuole medie superiori, visto che la Scuola di medicina di Pola è situata sul territorio di Pola, la Città ha deciso di partecipare attivamente al cofinanziamento del progetto. Parlando dell'istruzione di scuola media superiore va assolutamente menzionata anche la costruzione del Centro per lo sviluppo competente e permanente delle nozioni innovative e della abilità nel settore dell'attività alberghiera e del turismo a Stoia, ma anche lo sviluppo ulteriore dell'Università J. Dobrila e l'ampliamento della casa dello studente. Tutto ciò rappresenta un grosso progresso nell'investimento nell'istruzione negli ultimi decenni, ha dichiarato il Sindaco di Pola. Miletić ha inoltre aggiunto che oltre al nuovo Ospedale generale di Pola, chi avrà terminato la Scuola di medicina avrà domani un posto di lavoro garantito.
Come hanno constatato il Presidente della Regione e il Sindaco, i lavori all'edificio e al tetto sono stati conclusi completamente. I primi lavori dei vani interni sono terminati in tutti i piani, a eccezione del secondo piano. Sono iniziati i lavori di montaggio dell'illuminazione, dei ventilconvettori e così via. Secondo le parole del responsabile del progetto Filip Banovac, l'80% circa dei lavori di posa della ceramica sono terminati e iniziano i lavori per la collocazione dei rivestimenti in PVC. I lavori alla facciata stanno volgendo al termine. Nell'ambiente è stata terminata la prima fase di collocazione delle installazioni ed è iniziata la preparazione dell'ambiente per la collocazione dei rivestimenti sul pavimento in calcestruzzo. È stato realizzato un nuovo muro che circonda la struttura separandola dalle altre particelle. I lavori elettrici e meccanici seguono i lavori edili e artigianali.
Per ricordare, il vecchio edificio della Scuola di medicina fu costruito nel 1957 e per l'assenza di manutenzione versava in cattivo stato. Nel corso dell'elaborazione della Soluzione programmatica, si è giunti alla conclusione che sarebbe stato più ottimale, più funzionale, razionale e qualitativo rimuovere completamente l'edificio esistente e costruirne uno nuovo, sostitutivo. A causa delle impossibili condizioni di lavoro, la scuola fu trasferita provvisoriamente in un altro luogo, ossia nell'edificio dell'ex reparto di chirurgia dell'Ospedale generale di Pola, i cui vani nel 2010 furono provvisoriamente adibiti per poter svolgere le lezioni ed era indispensabile iniziare con i lavori di costruzione e allestimento della struttura che avrebbe poi ospitato definitivamente la Scuola di medicina. Il vecchio edificio fu demolito nel 2016 e i lavori al nuovo edificio iniziarono l'anno scorso in febbraio.
L'ex scuola aveva soltanto quattro aule su una superficie di 470 m2. La nuova soluzione prevede gli spazi per sistemare 9 aule generali, 7 specialistiche, 3 praticantati, 3 laboratori, il gabinetto per i docenti, il centro bibliotecario-informatico, uno spazio polivalente, la cucina e la sala da pranzo, il club degli alunni, lo spazio per l'organizzazione e il coordinamento del lavoro, i servizi sanitari per i docenti e gli alunni e altri spazi accompagnatori. Nella soluzione progettuale l'edificio previsto è concepito come edificio a più piani con seminterrato, pianoterra e due piani per una superficie utile di 3.916 m², rispettivamente lorda di 4.319 m². Ciò creerà i presupposti per offrire l'istruzione necessaria a 400 alunni in 13-16 classi, in lezioni monoturno. La Scuola di medicina ha attualmente 319 alunni iscritti in 14 classi.
Le attuali condizioni di spazio hanno reso possibile l’organizzazione dei seguenti programmi d'insegnamento: infermiere/infermieri per la cura sanitaria generale, fisioterapisti e assistenti ostetriche, mentre la costruzione del nuovo edificio della Scuola di medicina di Pola consentirà di introdurre nuovi programmi d'insegnamento dei quali si avverte la necessità: assistenti dentali, tecnici farmaceutici, tecnici di laboratorio sanitario e tecnici sanitari.
L'esecutore dei lavori è l’impresa Radnik di Križevci