Sono iniziati i lavori di traforo della seconda galleria del Monte Maggiore
Dopo 39 anni dal termine dei lavori di costruzione del tunnel del Monte Maggiore, sono iniziati ieri i lavori di traforo della seconda galleria dello stesso tunnel, un progetto d’infrastruttura estremamente importante per la Regione Istriana e quella Litoraneo-montana ma anche per l’intera Croazia. Alla festa in occasione dell'inizio dei lavori hanno partecipato anche il Presidente del Governo della RC Andrej Plenković, il Ministro della marina, del traffico e dell'infrastruttura Oleg Butković, il Presidente della Regione Istriana Fabrizio Radin, il Presidente della Regione Litoraneo-montana Zlatko Komadina e il direttore generale della Bina Istra Dario Silić.
- L'odierna celebrazione dell'inizio dei lavori di costruzione della seconda galleria del tunnel del Monte Maggiore segniamo un’altra pagina storica sulla strada del collegamento infrastrutturale fra la penisola istriana e la Regione Litoraneo-montana, ma anche con le altre parti della Croazia e con il mondo. Con la costruzione della seconda galleria, dopo quasi quarant'anni dalla costruzione della prima finanziata con gli auto contributi dei cittadini dell'Istria e di Fiume, il passaggio attraverso il Monte Maggiore finalmente raggiunge i massimi standard di sicurezza europei di traffico per i tunnel stradali. Con la conclusione del profilo completo dell'autostrada dalla parte istriana, si influirà considerevolmente sulla diminuzione degli incidenti stradali, oggi purtroppo molto frequenti, ha sottolineato il Presidente Radin aggiungendo che l'investimento in un'infrastruttura di qualità sta alla base di ogni crescita economica e progresso di civiltà delle comunità locali, della Regione Istriana e della Repubblica di Croazia. Il Presidente Radin ha colto l'occasione per complimentarsi con tutti quelli che hanno partecipato e lavorato instancabilmente alla realizzazione di questo progetto, come pure al Governo della Repubblica di Croazia che ne ha riconosciuto l'importanza.
Il Premier Plenković ha ricordato che due anni fa, al cantiere in occasione della Fase 2B1 dell'ipsilon, ha detto che la continuazione degli investimenti nei collegamenti che favoriscono il traffico è una delle priorità del Governo croato:
- Per questo motivo sono contento che oggi stiamo facendo ancora un importante passo avanti verso un'integrazione completa di tutte le parti della Croazia, concretamente dell'Istria, nel sistema europeo del traffico e con ciò anche in quello economico. Desidero ringraziare il gruppo Bouygues, partner della società Bina Istra, che negli scorsi 20 e più anni ha dimostrato di essere un partner affidabile e di qualità e sono sicuro che rimarrà così fino alla fine del contratto di concessione. Questo modello di partenariato pubblico-privato applicato a questo progetto può servire da esempio per la realizzazione di altri progetti simili.
Il direttore generale della Bina Istra Dario Silić ha dichiarato che questo è un giorno storico per la Regione Istriana e per la Regione Litoraneo-montana, come pure per la Bina Istra, per tutti coloro che viaggiano in autostrada e per i suoi dipendenti.
- La costruzione della Fase 2B2-1 porterà a una serie di vantaggi per i cittadini e chi viaggia in autostrada. In primo luogo, quale motivo più importante per avviare questo investimento, è il miglioramento della sicurezza di questo tratto di autostrada nel quale segniamo la percentuale più alta di incidenti stradali e purtroppo di decessi. Nel raddoppiare il tunnel del Monte Maggiore, la Bina Istra migliorerà la sicurezza e conformerà il tunnel del Monte Maggiore alla Direttiva dell'UE del 2004 sui requisiti minimi di sicurezza per i tunnel nell'UE. La Bina Istra investe in questo progetto 1,5 miliardi di kune e pianifica mobilitare le società edili croate e impiegare circa 700 operai per un periodo di 3 anni e mezzo, quanto è prevista la durata dei lavori, ha detto Silić.
Dopo che nell'ottobre di quest'anno il Governo della Repubblica di Croazia ha emanato la delibera sulle modifiche e integrazioni del Contratto di concessione con la Bina Istra, si sono creati i presupposti per iniziare i lavori di costruzione della seconda galleria del Monte Maggiore, ossia la cosiddetta Sotto-fase 2B2-1.
I lavori sulla Sotto-fase 2B2-1 comprendono la costruzione della seconda carreggiata dal nodo stradale Vranja al tunnel del Monte Maggiore/Portal Kvarner, un tratto lungo 8 km sulla parte nord-orientale dell'autostrada che comprende la costruzione di una galleria lunga 5,6 km del Monte Maggiore con l'attrezzatura e i collegamenti trasversali con la galleria esistente e la costruzione di una nuova area di sosta nella parte quarnerina del tunnel del Monte Maggiore. I lavori comprenderanno pure la costruzione del nuovo nodo stradale Vranja, la costruzione del nuovo sottopassaggio e di due cavalcavia, la costruzione del collegamento stradale sopra il portale di entrambe le gallerie del Monte Maggiore sulla parte istriana, la costruzione di tre nuovi pedaggi e la costruzione del nuovo edificio per la stazione dei vigili del fuoco per la formazione dei vigili del fuoco sulla piattaforma esistente posta dalla parte istriana del tunnel del Monte Maggiore.
Il valore dell'investimento della Sotto-fase 2B2-1, che in maggior parte si riferisce alla costruzione della seconda galleria del Monte Maggiore ammonta a circa 1,5 miliardi di kune e la conclusione di tutti i lavori è prevista entro la metà del 2024.